Più di 800 attacchi anticristiani sono stati segnalati in Francia nel 2021
di Angelica La Rosa
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CHIESA PERSEGUITATA OLTRALPE
Nell’ambito di uno studio in corso sugli atti antireligiosi nel paese dell’Europa occidentale, in Francia, che ha una popolazione di 67 milioni di persone, i ricercatori hanno finora identificato un totale di 1.659 atti antireligiosi accaduti lo scorso anno, di cui 857 relativi al Cristianesimo, 589 all’Ebraismo e 213 all’Islam.
Le chiese cattoliche sono spesso prese di mira dai vandali. L’Osservatorio della Cristianofobia, con sede a Parigi, documenta meticolosamente gli atti anticristiani. L’anno scorso ci sono stati anche due attacchi particolarmente gravi.
Nell’agosto 2021 il sacerdote cattolico padre Olivier Maire è stato assassinato a Saint-Laurent-sur-Sèvre, un comune nel dipartimento della Vandea, nella Francia occidentale. Nel dicembre 2021, invece, i cattolici che partecipavano a una processione mariana nella periferia occidentale di Parigi sono stati oggetto di minacce.
Anche negli ultimi anni la Francia è stata testimone di numerosi attacchi terroristici che hanno preso di mira i cattolici. Nel 2016, padre Jacques Hamel è stato ucciso da simpatizzanti dello Stato Islamico durante una messa nella chiesa di Saint-Étienne-du-Rouvray, nel nord della Francia. Un islamista ha ucciso tre persone nella basilica di Notre-Dame di Nizza (nel sud-est del paese) nel 2020.