L’ultima follia gender delle scuole pubbliche di Chicago
di Angelica La Rosa
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A CHICAGO (STATI UNITI) OGNUNO POTRÀ ANDARE NEL BAGNO CHE DESIDERA, MA PER LE RAGAZZE QUESTO COSA VORRA’ DIRE?
Nell’ultimo sviluppo della follia gender, le scuole pubbliche di Chicago ora renderanno tutti i servizi igienici aperti a tutti.
In quello che definisce “un grande passo avanti per l’equità di genere“, il Chicago School System ha chiesto a tutte le scuole di adottare una nuova segnaletica per informare gli studenti e il personale che, siano essi uomini o donne, possono usare i servizi igienici che vogliono “e dove si sentono a proprio agio”.
“Siamo arrivati alla completa eliminazione dei termini ‘maschile’ e ‘femminile’ dalla legge e dalla pratica sociale“, ha tuonato la presidente del Ruth Institute, la dott.ssa Jennifer Roback Morse. “La gente pensava che il ‘matrimonio gay’ riguardasse l’equità e l’inclusione. Ma una volta che la Corte Suprema ha dichiarato che il sesso del corpo è irrilevante per il matrimonio, i Governi federali hanno sistematicamente rimosso ‘marito’ e ‘moglie’ dagli atti matrimoniali in favore del termini di genere neutro ‘coniuge‘ o ‘partner‘. Gli Stati hanno rimosso ‘madre‘ e ‘padre‘ dai certificati di nascita e dal diritto di famiglia e li hanno sostituiti con ‘genitori‘ generici. Ora le scuole stanno eliminando ‘ragazzi‘ e ‘ragazze‘ dalle porte dei bagni in nome dell’ equità’ e della c.d. inclusività”.
Secondo la dottoressa Morse il risultato è un altro assalto alla decenza, favorendo la possibilità per le ragazze “di essere violentate in bagni ‘inclusivi di genere‘“. Esattamente quello che è avvenuto qualche mese fa in una scuola nella contea di Loudoun, in Virginia, che ha scatenato la rivolta dei genitori.
La Morse ha spiegato che i genderisti “non si fermeranno finché non avranno tolto ogni riferimento al sesso del corpo dalla legge e da ogni istituzione sociale“. Il tutto con il benestare del “cattolico” Biden…