Il dottor Fauci si crede onnipotente: gli attacchi contro di lui sarebbero tutti “anti-scienza”
A cura di Angelica La Rosa
–
LE ARGOMENTAZIONI AUTO-REFERENZIALI ED INTIMIDATORIE DELL’IMMUNOLOGO ANTHONY FAUCI HANNO «DISINCENTIVATO LA DISCUSSIONE SCIENTIFICA RAZIONALE SUI MODI DI AFFRONTARE LA PANDEMIA», AFFERMA LA PRESIDENTE DEL THINK THANK CONSERVATORE “THE RUTH INSTITUTE”
La responsabile del Think thank statunitense “The Ruth Institute” Jennifer Roback Morse ha colpito recentemente l’opinione pubblica del suo Paese avanzando un paragone originale e inquietante fra le ideologie del Novecento e l’aura di infallibilità costruita negli ultimi due anni nei confronti dell’immunologo Anthony Fauci, attualmente “Consigliere medico capo” del Presidente Joe Biden.
L’attivista cattolica, infatti, ha affermato che alcune delle critiche a suo tempo rivolte ai sostenitori della rivoluzione sessuale, andrebbero indirizzata anche alla retorica dell’Io sono la Scienza del dottor Fauci, «che è altrettanto arrogante e irrazionale».
La Morse ha infatti accusato Fauci di dichiararsi «al di là e al di sopra di ogni osservazione o critica», nonostante le enormità affermate in passato. Per fare solo un esempio quando, all’inizio del 2020, ebbe l’ardire di affermare «che le persone che usano le app di appuntamenti sono libere di decidere da sole il livello di rischio che vogliono affrontare» ma, al tempo stesso, facendosi promotore del divieto assoluto di ogni contatto sociale ordinario. Anche in questi casi, si domanda provocatoriamente la Morse, avremmo dovuto credere che «sia stato l’incarnazione della Scienza?».
«L’arroganza di quest’uomo è stupefacente», ha aggiunto in una nota la presidente del Ruth Institute, richiamando anche la foto recentemente circolata che raffigurava il dottor Fauci in uno stadio di football violando apertamente le stesse regole anti-Covid da lui continuamente raccomandate. In tale frangente, infatti, l’immunologo si vede con «la maschera sotto il mento, seduto tra due persone in uno stadio che, per imposizione governativa, era completamente vuoto».
Morse ha quindi concluso: «Ci viene detto che se ti opponi all’indottrinamento chiamato “educazione alla sessualità”, sei anti-scienza, perché questo tipo di nozioni biologico-genitali sarebbero il modo migliore per combattere le infezioni e limitare l’attività sessuale degli adolescenti. Ma, ovviamente, abbiamo riscontrato che conseguono l’effetto opposto». Allo stesso modo, “opinionisti” come quelli che sostengono a spada tratta il dottor Fauci, aggiunge la Morse, «affermano anche che il cosiddetto transgenderismo sia la realtà e, opporsi a queste tendenze, può portare al suicidio giovanile. Ma la scienza ci dice che un individuo non può cambiare i propri cromosomi: se sei nato uomo, rimarrai tale fino al giorno della tua morte!».
Il consigliere medico capo della Casa Bianca afferma che in tutto ciò che fa e dice, segue la Scienza. Ma la Morse obietta che, così dicendo, l’immunologo «sta in pratica sostenendo che la scienza debba cambiare ogni volta che lui cambia idea. Quando ha detto alla gente all’inizio della pandemia che non avevano bisogno di mascherine, in quel momento lui era la Scienza. Ma quando ha detto in seguito che la gente non doveva assolutamente utilizzare questo presidio sanitario, anche in quel caso lui “era la Scienza”. Quindi?».
La presidente del Ruth Institute ha quindi concluso: «il dottor Fauci sembra più uno stregone che un uomo di scienza. Il suo modo di argomentare sempre e comunque a forza di intimidazioni ha disincentivato la discussione scientifica razionale sui modi di affrontare il Covid-19. Questo vale anche per i dibattiti sull’educazione alla sessualità, l’ideologia transgender e la retorica senza senso degli ideologi della Scienza».