Le conseguenze discriminatorie del possesso del “green pass”
PROF E COLLABORATORI SCOLASTICI DA UN LATO, IL RESTO DEGLI STATALI DALL’ALTRO
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Di Daniele Trabucco
Vi è una evidente disparità di trattamento che vede coinvolti (sulla carta) i prof e i collaboratori scolastici, da un lato, e il resto degli statali dall’altro in merito alle conseguenze circa il mancato possesso della certificazione verde Covid-19.
Mentre per i primi, al quinto giorno anche non consecutivo di assenza, scatta la sospensione dal servizio e dallo stipendio, i secondi si vedranno interrompere solo la retribuzione.
Inoltre, come rileva Sandro Mainardi, ordinario di Diritto del lavoro all’Università di Bologna, «resta da capire, dato il flusso di informazioni verso gli uffici che dovranno registrare le “assenze ingiustificate” dei dipendenti, come le amministrazioni, soprattutto quelle minori, possano far fronte all’adempimento con le proprie risorse umane, finanziarie e strumentali, a invarianza di spesa».