Ecco il nuovo numero di “Cultura & Identità. Rivista di studi conservatori”
CON L’ULTIMO NUMERO IN DISTRIBUZIONE IN QUESTI GIORNI LA RIVISTA ONLINE DI STUDI CONSERVATORI “CULTURA & IDENTITÀ” (ANNO XIII – NUOVA SERIE – N. 33/2021), DIRETTA DA OSCAR SANGUINETTI, CONCLUDE IL SUO TREDICESIMO ANNO. INTERESSANTI I SAGGI INCLUSI NEL NUOVO NUMERO: SI VA DALLA FILOSOFIA DI KAROL WOJTYLA ALLA RIPRESA (E TRADUZIONE IN ITALIANO) DEI LAVORI DI SIR ROGER SCRUTON
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Di Giuseppe Brienza
Con l’ultimo numero inviato in questi giorni la rivista “di studi conservatori” Cultura & Identità conclude il suo tredicesimo anno di pubblicazioni.
Fondata da Oscar Sanguinetti, direttore dell’Istituto Storico dell’Insorgenza e per l’Identità Nazionale (ISIIN), la testata d’ispirazione cattolica e di elevato livello culturale è nata nel 2009 da un gruppo di studiosi, letterati e professionisti dell’informazione convinti, come riportato nel “Chi siamo” del sito www.culturaeidentita.org, «che il futuro della nostra nazione, cioè del corpo storico dei popoli della Penisola, riposi su un saldo legame di continuità con un passato per molti versi pregevole, se non unico, che residua ancora nella memoria e nei desideri di molti italiani».
Il fascicolo n. 33 (anno XIII, Nuova Serie, Roma settembre 2021, pp. 37) è aperto dal consueto editoriale del direttore, dal titolo Crollo o “ristrutturazione” dell’impero americano? (pp. 1-2). Segue un accurato studio sulla concezione della Messa in Martin Lutero (1483-1546) di Ermanno Pavesi (Lutero e la Messa, pp. 3-14).
Il numero propone quindi un saggio già edito di sir Roger Scruton (1944-2020), intitolato Salvaguardare la natura (pp. 15-23), che mette in guardia contro i rischi di un accostamento alla questione ambientale in chiave ideologico-progressista. Segue un breve appunto (Perché tradurre Scruton, pp. 24-29) di Oscar Sanguinetti sulla necessità per i conservatori di riprendere e tradurre altre opere del filosofo britannico ed un profilo rievocativo della figura di un guerrigliero prussiano anti-napoleonico Ferdinand von Schill (1776-1809), capitano degli insorgenti prussiani, sempre a cura del direttore della rivista (pp. 30-34).
Conclude il numero la rubrica delle recensioni, per lo più dedicate ad alcune delle opere più rilevanti, dal punto di vista scientifico e storico-politico, pubblicate nell’ultimo anno. In particolare, segnaliamo la scheda editoriale dedicata a p. 36 al saggio di Daniele Fazio In difesa dell’umano. La filosofia di Karol Wojtyla (Prefazione di Ermanno Pavesi, D’Ettoris Editori, Crotone 2021, pp. 264, € 18,90). Nel libro, infatti, è presentato il pensiero filosofico di Karol Wojtyla (1920-2005) come una grande difesa della dignità della persona davanti ai tentativi ideologici – negatori del realismo metafisico – di riduzione o ri-creazione gnostica dell’umanità.
La filosofia dell’uomo che diventerà San Giovanni Paolo II, intreccio tra fenomenologia e tomismo, è da considerarsi da questo punto di vista come una vera e propria contro-rivoluzione antropologica, ossia come una risposta non solo attuale, ma anche di principio alle forme moderne e contemporanee di pensiero a-personalistico e anti-personalistico.
Per ricevere gratuitamente via e-mail e in formato pdf la rivista è possibile comunicare alla redazione il proprio nominativo e l’indirizzo di posta elettronica (Cultura & Identità, viale Omero 22, 20139 Milano, info@culturaeidentita.org; tel. 347.166.30.59).