“LA NOSTRA MASSIMA PRIORITÀ DOVREBBE ESSERE QUELLA DI SOSTENERE I NOSTRI FIGLI E PRENDERCI CURA DI LORO”

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Di Ahmad At-Tayyeb*

Nel nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

Sua Santità Papa Francesco e io abbiamo promesso al giudice Mohamed Abdulsalam, uomo di genio, di esaminare la sua testimonianza sulla prima intuizione e sullo sviluppo del Documento sulla Fratellanza Umana.

Nell’accostarmi alla lettura ero condizionato da un forte senso del dovere: come valutare con equilibrio un lavoro di documentazione di eventi storici? Mi sono sentito, tuttavia, incoraggiato, perché so che il giudice Abdulsalam ha grande conoscenza della materia, avendo partecipato a innumerevoli riunioni e discussioni in preparazione dell’HFD (Uman Fraternity Document, Documento sulla Fratellanza Umana). Questa sua competenza a proposito del Documento merita di essere messa in forte risalto.

Sua Eccellenza il giudice Abdulsalam dovrebbe essere lodato poiché la sua testimonianza permetterà a tutti noi di ricordare questa eredità umana in tutti i suoi dettagli, i quali, in caso contrario, sarebbero dimenticati per sempre, il che rappresenterebbe una tragedia per l’umanità.

Con questo libro scritto con grande entusiasmo, impegno e determinazione, il giudice Abdulsalam ha svolto un lavoro meraviglioso. Ha scelto una strada difficile e in salita, ma con la grazia di Dio e in virtù della sincerità delle sue intenzioni ha portato a termine l’arduo compito. Ora il libro è pronto. L’ho letto e vi ho trovato un resoconto affidabile, che rivela molti degli obiettivi, delle sfide e dei segreti inerenti il processo di realizzazione del Documento sulla Fratellanza Umana.

Questo libro è davvero un’opera d’arte, scritto in uno stile molto bello e accurato. Inoltre, è facile da leggere, privo di intellettualismi, voli di fantasia o parzialità. Oltre al racconto storico della creazione dell’HFD, il lettore troverà in queste pagine suggestioni personali, patriottiche, islamiche e umane. Queste prospettive non dovrebbero essere percepite come dettagli banali o il risultato di una metodologia disordinata, ma come un nuovo modo di pensare la storia e un nuovo stile di scrittura.

È un approccio che l’autore ha ritenuto idoneo per una testimonianza storica accurata: egli rivela al lettore alcuni aspetti della sua esperienza personale dell’infanzia e della giovinezza. Questi affascinanti ricordi sono scolpiti nel profondo della sua mente, della sua anima e del suo cuore.

La maggior parte di ciò che scrive su se stesso o sugli altri riflette dunque fortemente la sua esperienza personale. Non mi ha sorpreso che il mio caro giudice Abdulsalam abbia scelto questa linea di condotta. Così facendo, si fa portavoce della sua generazione, ma non si sottrae mai alle proprie responsabilità, né antepone mai la propria sicurezza alla necessaria precisione nel resoconto degli eventi.

E ora lasciamo che il giudice Abdulsalam sveli i suoi ricordi, amari e dolci allo stesso tempo. Forse saranno fonte di speranza e ispirazione per i giovani, spinti a sviluppare uno spirito di onorevole competizione per mezzo del duro lavoro. In questo modo, sostenere il giudice Abdulsalam significherà sostenere i talenti, le energie e la disponibilità al sacrificio da parte dei più giovani.

Questo è il dovere di chi come me sta per passare il testimone a chi verrà dopo di noi nell’assumere responsabilità significative. Sarebbe uno spreco di energie combattere battaglie sbagliate e compromettere l’eredità delle generazioni future, per non parlare delle conseguenze negative che inevitabilmente ne sorgerebbero. Inutile dire che le nazioni prospereranno e fioriranno solo per mano della loro fedele giovinezza. Pertanto, la nostra massima priorità dovrebbe essere quella di sostenere i nostri figli e prenderci cura di loro.

Molte grazie sono dovute a Sua Eccellenza il giudice Abdulsalam per la sua testimonianza, per la sua perseveranza e il suo coraggio.

*Prefazione che il Grande Imam, Sceicco di Al-Azhar Al-Sharif, Presidente del Consiglio Musulmano degli Anziani, ha scritto per il libro del giudice Mohammad Abdulsalam dal titolo
“Il Papa e il Grande Imam. Il percorso spinoso – Una testimonianza sulla nascita del Documento sulla Fratellanza Umana” (Edizioni San Paolo 2021, pp. 352, euro 25), testo che uscirà in libreria il 4 ottobre prossimo