Ecco cosa avverrà con i veri cristiani che conservano santamente l’Eucaristia
IL VANGELO SI PROPONE LIBERAMENTE; I FULMINI NON HANNO MAI CONVERTITO NESSUNO
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Di Padre Giuseppe Tagliareni
Passati i giorni dell’ira, Dio stesso consola il resto, i superstiti, ma li esorta alla santità: “Ecco ciò che voi dovrete fare: dite la verità ciascuno con il suo prossimo; veraci e portatori di pace siano i giudizi che pronuncerete nei vostri tribunali. Nessuno trami nel cuore il male contro il proprio fratello; non amate il giuramento falso, poiché io detesto tutto questo” (Zac 8,16-17).
Prima del tempio in Gerusalemme, bisogna ricostruire il tempio del cuore, togliendo i peccati, i vizi e rimettendo Dio sul suo trono. Allora anche il tempio materiale splenderà e i popoli lo vedranno “e si diranno l’un l’altro: “Su, andiamo a supplicare il Signore, a trovare il Signore degli eserciti” (v.21). Capiranno che veramente Dio ha fissato la sua dimora in Gerusalemme nuova.
“In quei giorni, dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo del mantello e gli diranno: “Vogliamo venire con voi, perché abbiamo udito che Dio è con voi” (v.23). Questo avverrà con i veri cristiani che conservano santamente l’Eucaristia.
Anche oggi ci sono apostoli zelanti pronti ad invocare il fuoco dal cielo su coloro che rifiutano il Vangelo di Cristo. Gesù non lo permette e va altrove, lì dove la Provvidenza apre le porte e dispone i cuori all’accoglienza.
Il Vangelo si propone liberamente; i fulmini non hanno mai convertito nessuno. Dio dispone tempi e modi. Meglio aspettare i tempi di Dio, che suscitare rovine!