Berlusconi riscopre la dottrina sociale della Chiesa? Sia coerente!
FORZA ITALIA COMBATTA IL DDL ZAN, LA LEGALIZZAZIONE DELLE DROGHE E DELL’EUTANASIA, LO SPACCIO DELLE PILLOLE ABORTIVE, IL SUICIDIO DEMOGRAFICO…
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Di Diego Torre
“…Il cristianesimo inteso come fenomeno storico-sociale, al di là della Fede religiosa è stato la più grande e più feconda rivoluzione della storia, che ha permeato di sé e dei suoi valori la nostra cultura e la nostra civiltà.…Ogni essere umano per il fatto stesso di esistere è portatore di diritti fondamentali: libertà, dignità, proprietà. Diritti che non sono certamente una concessione dello Stato, ma vengono direttamente da Dio per chi crede e sono insiti nella condizione umana per chi non crede. Ma anche chi non crede non può non riconoscere che è stato il messaggio di Cristo, l’annuncio del Vangelo, a proclamare per primo l’idea della sacralità della persona, di ogni persona – creata da Dio a Sua immagine – e a permeare di questo concetto la storia e la società. Di più, la nostra civiltà, la civiltà dell’Europa e dell’Occidente, nata dall’incontro fra il pensiero giudaico-cristiana e la cultura greco-romana, è quella che ha prodotto il massimo di libertà e di uguaglianza fra le persone nella storia dell’umanità.… è innegabile che l’Occidente cristiano abbia diffuso in tutto il mondo l’idea di libertà e di diritti individuali, nelle altre culture inesistente o limitata. La stessa storia della Chiesa materia molto ampia, che va ben al di là di questa riflessione ha naturalmente luci ed ombre, ma non si può negare che sia stata motore delle più grandi produzioni filosofiche, letterarie, artistiche, architettoniche, musicali, pittoriche della nostra cultura e della nostra civiltà. Cosa ancora più importante, la Chiesa cattolica ha esercitato ed esercita oggi in Italia e nel mondo una funzione essenziale a difesa dei diritti delle persone, di ogni persona e soprattutto dei più deboli.…La vita di ogni essere umano è sacra dal momento del concepimento fino alla morte biologica. A chi è rimasto indietro, a chi è più debole, debbono essere offerte nuove opportunità per realizzare pienamente la propria vocazione e le proprie propensioni”.
Tutte dichiarazioni che ogni cristiano dovrebbe sottoscrivere e difendere con il proprio sangue! Tutti elementi riferibili alla dottrina sociale della Chiesa! Chi le ha dette? Leone XIII? Giuseppe Toniolo? Don Luigi Sturzo? Alcide De Gasperi? Macché! Silvio Berlusconi!
Siamo su “il Giornale”, dove il presidente continua ad elencare i 4 cardini della rivoluzione liberale da realizzare: «liberale, cristiano, europeista, garantista». Non possiamo ovviamente che plaudire a tali dichiarazioni ed aspettarci di conseguenza, alla ripresa dei lavori parlamentari che Forza Italia: combatta il ddl Zan, la legalizzazione delle droghe e dell’eutanasia, lo spaccio delle pillole abortive, il suicidio demografico della nostra nazione; sostenga il (denutrito finanziariamente) assegno unico universale per i figli, la formazione di nuove famiglie e una politica fiscale che aiuti quelle esistenti soprattutto se numerose.
Sì, perché ovviamente alle parole devono seguire i fatti. E la storia di Forza Italia è fatta anche da tanti suoi esponenti che non solo di cristiano non hanno alcunché, ma che in un passato, anche molto prossimo, hanno tenuto posizioni contrarie all’ordine naturale, adeguandosi al relativismo imperante.