Chi si ribella a Dio verrà castigato. Non si tergiversa con Lui!
CHI NON SI FIDA DI DIO, NON MERITA IL SUO AIUTO
–
Di Padre Giuseppe Tagliareni
Arrivati al deserto di Paran, Mosè mandò dodici uomini ad esplorare la Terra promessa. Dopo quaranta giorni tornarono e dissero che era davvero bella e ne mostrarono i frutti. Ma aggiunsero che “il popolo che abita quella terra è potente, le città sono fortificate e assai grandi” (Num 13,28).
Vedendo impossibile l’impresa della conquista, tutti elevarono alte grida e lacrime, nonostante Caleb e Giosuè cercassero di convincerli del contrario. Il Signore si irritò molto, vedendo la loro sfiducia il lui, nonostante i prodigi già compiuti.
“Fino a quando sopporterò questa comunità malvagia che mormora contro di me?”. E sentenziò: “I vostri cadaveri cadranno in questo deserto. Secondo il numero dei giorni che avete impiegato per esplorare la terra, quaranta giorni, per ogni giorno un anno, porterete le vostre colpe per quarant’anni e saprete che cosa comporta ribellarsi a me” (vv.27-35).
Solo i loro figli non colpevoli, entreranno nella Terra promessa. Chi non si fida di Dio, non merita il suo aiuto e chi si ribella, verrà castigato. Non si tergiversa con Dio!
[4/8, 07:25] Padre Giuseppe Tagliareni: Parola di vita. Gesù premiò la fede di una donna cananea, che gli chiedeva la liberazione di sua figlia dal maligno. Oppose due volte il rifiuto, ma poi la esaudì e disse: “Donna, veramente grande è la tua fede”. Non raramente Dio ci mette alla prova: ci fa attendere e non sappiamo per quanto tempo. I suoi disegni sono grandi. Ma la vera fede è premiata sempre!