Ri-Fare cultura e ricostituire identità: è ancora possibile?
L’ASSOCIAZIONE CATTOLICA “IDENTITÀ EUROPEA” RIPRENDE LE ATTIVITÀ CULTURALI ESTIVE PROPONENDO NEL PROSSIMO FINE SETTIMANA DIVERSI INTERESSANTI APPUNTAMENTI A RIMINI E RICCIONE. IL TUTTO ALL’INSEGNA DEL “PENSIERO ALTERNATIVO”… CE N’È BISOGNO!
–
Di Giuseppe Brienza
L’Associazione cattolica Identità Europea, dopo la lunga pausa dovuta al Covid-19, riprende le attività culturali in presenza con una serie di appuntamenti sul Pensiero alternativo proposti in questo fine settimana agli abitanti e villeggianti della Riviera Romagnola.
Il primo evento in calendario, dal titolo “Un mondo Nuovo: Ri-Fare cultura a Riccione”, si terrà domani sera nella famosa località balneare sull’Adriatico, con appuntamento alle ore 21 presso il Bagno 71, in lungomare della Repubblica. Relatori all’incontro, che saranno introdotti dal presidente dell’associazione promotrice Adolfo Morganti e dal Responsabile Area Romagna Valerio Savioli, saranno l’opinionista e saggista Diego Fusaro, che insegna filosofia all’Istituto Alti Studi Strategici e Politici di Milano (IASSP) e il ricercatore Paolo Borgognone, che dal 2021 collabora con il Centro Iniziative per la Verità e la Giustizia di Torino. I due esponenti del pensiero alternativo, si interrogheranno sul ruolo della cultura oggi, in un momento in cui tutto sembra vano, ma è veramente così? Serve ancora la cultura nel Nuovo Mondo come oggi viene prospettato dai mainstream? E a cosa serve veramente?
Prosegue il week-end (16-17 luglio) a Rimini, con la Summer School di Identità Europea che, giunta quest’anno alla sua XXVI edizione, ha come titolo: “Paesaggio con rovine. Ricostruire? Come, quando e soprattutto perché”. Vasto il confronto proposto nella sede di Corso d’Augusto 76 (Rimini) sui vari temi di bioetica, geopolitica ed attualità ai numerosi ospiti.
Si va dall’avvocato riminese Mauro Sandri all’esperto di studi sulla sicurezza Laris Gaiser, docente presso l’Università Cattolica di Milano e Senior Fellow al centro studi GLOBIS dell’Università della Georgia (Stati Uniti), proseguendo con il già citato Diego Fusaro, l’italo-iraniana Hanieh Tarkian, presidente dell’Associazione culturale “il Salvatore atteso” (gestita da donne musulmane), lo storico e saggista Franco Cardini, ordinario di Storia medievale presso l’Università di Firenze e, infine, l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, noto per aver recentemente lasciato la Lega di Matteo Salvini a causa del voto di fiducia fornito al Governo Draghi Vincenzo Sofo (Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei-ID al Parlamento di Strasburgo).
Il programma della Scuola Estiva partirà con l’esame delle conseguenze lasciate al nostro Paese dalla discutibile gestione della “pandemia”, per giungere quindi ai nuovi scenari politici che si stanno profilando nello scenario post-Covid a livello mondiale. In definitiva, come chiedono provocatoriamente gli organizzatori, se tutto scorre molto velocemente modificando irrimediabilmente i parametri economici-sociali e politici, da dove sarà possibile ricominciare?
Per ulteriori informazioni sui vari eventi sopra presentari si può scrivere una mail a: segreteria@identitaeuropea.it.