Contro l’eutanasia giovani cattolici lanciano campagna “1 settimana per la vita”
SARANNO ORGANIZZATI TURNI DI PREGHIERA
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Di Angelica La Rosa
«Una settimana per la vita» è una campagna di preghiera lanciata da un gruppo di giovani cattolici impegnati sul fronte della difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale e preoccupati per l’entrata in vigore della Legge sull’Eutanasia in Spagna.
Si svolgerà da oggi, 18 giugno, fino al 24 giugno, giorno in cui entrerà in vigore nel paese iberico, sempre più avviato verso una deriva etica, legge sull’eutanasia.
Questa legge, che è stata approvata nonostante l’opinione degli operatori sanitari, è contraria al diritto alla vita contenuto nell’articolo 15 della Costituzione spagnola e non solo depenalizzerà l’eutanasia ma diventerà anche “un diritto”, sarà considerata “un beneficio per la salute”.
Fino al 25 giugno saranno organizzati turni di preghiera, ognuno da dove si trova (casa, lavoro, cappella…) dalle 7:30 alle 21:00 e l’obiettivo della campagna è pregare per il blocco dell’eutanasia in Spagna e nel mondo, per la conversione di tutte le anime e la promozione di una cultura della vita.
Come è evidente, l’eutanasia è qualcosa di criminale e inaccettabile e il nostro dovere di cristiani è accompagnare chi soffre, come ha fatto Maria con Gesù in croce. Inoltre, attualmente esistono alternative come le cure palliative che aiutano ad alleviare il dolore senza porre fine alla vita del paziente.
San Giovanni Paolo II, nell’Evangelium Vitae, si e ci chiedeva come fosse possibile “parlare della dignità di ogni persona umana, quando è permesso uccidere i più deboli e innocenti? In nome di quale giustizia si compie la più ingiusta discriminazione tra le persone, dichiarando alcune degne di essere difese, mentre ad altre viene negata tale dignità?”.