Francia terra di persecuzioni dei cristiani. Il rigurgito della “Comune”
ALLE PERSECUZIONI DEL 1871 SEGUONO QUELLE DEL 2021. AL CRESCENTE CAOS E ALLE VIOLENZE ATTUALI SEGUIRÀ IL TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA…
–
Di Diego Torre
Siamo ormai abituati alle notizie sulle chiese di Francia, che continuano ad essere demolite o svendute in forza della legge sulla laicità del 1905, con cui sono diventate proprietà della République. Erano circa 45 mila, passate ai comuni che non le restaurano e preferiscono venderle per realizzare opere di utilità sociale. Altre vengono profanate o incendiate.
Ma bisogna andare a cercare nelle pagine di Le Figaro, perché i media italiani non se ne sono accorti, per apprendere come a Parigi, nella capitale della laicissima Francia, i cristiani siano aggrediti e perseguitati. Circa 300 fedeli, convocati da 5 parrocchie del 20° arrondissement, si sono radunati il 29 maggio per ricordare i 49 “ostaggi”, tra cui dieci religiosi per i quali sono in corso i processi di beatificazione, uccisi dai federati, dagli atei militanti e anticlericali, durante le “radiose giornate” della Comune del 1871.
Famiglie, anziani, scout si sono incontrati in Piazza de la Roquette, dove i comunardi fucilarono mons. Georges Darboy, arcivescovo di Parigi, il 24 maggio 1871. E lì sono partiti i primi fischi e i primi insulti. Più in là sono apparse le bandiere rosse, e i “comunardi” che con i loro slogan tentavano di coprire i canti dei fedeli. E infine una ventina di energumeni incappucciati sono passati all’aggressione fisica.
Riporta le Figarò: “Ci hanno strappato gli striscioni dalle mani, abbattuto la bandiera della memoria francese, che hanno calpestato, preso a pugni i parrocchiani”, ha detto l’organizzatore. “Ci hanno lanciato bidoni della spazzatura, bottiglie, persino recinzioni di filo”, ha detto uno dei manifestanti. Due sessuagenari cadono a terra, un fedele è gravemente ferito al cranio. È stato ricoverato in ospedale”.
Solo l’arrivo in forze della polizia ha permesso ai fedeli di uscire dalla chiesa in cui si erano rifugiati.
Poliziotti in servizio durante l’aggressione? Uno, forse due, nonostante il programma dell’evento fosse stato trasmesso su un account di estrema sinistra e gruppi fb! Inoltre, pochi giorni prima, la basilica di Montmartre era stata oggetto di un’intrusione da parte dei “comunardi”. E’ quindi debole e tardivo il Twitter di domenica sera del ministro dell’interno che parla di “attacco da parte di individui violenti”, aggiungendo che “la libertà di religione deve potere essere esercitata in completa serenità”.
Ma chi sono costoro? Per il quotidiano francese la Croix si tratta di Antifa, che “si mobilitano gridando «Siamo tutti antifascisti!» e «Parigi, Parigi, Antifa!”.Sono certamente i degni eredi di quei comunardi che presero il potere a Parigi sull’onda della sconfitta francese nella guerra contro i prussiani del 1870 e che Pio IX definì «uomini sfuggiti dall’inferno». La “Comune” di Parigi, con le sue bandiere rosse fu esaltata da Marx quale esperimento anarco-socialista e presa successivamente a modello da Lenin, che vi dedicò diversi scritti.
Già nel 1830, nelle apparizioni a rue du Bac, la Madonna aveva annunciato a S. Caterina Labourè l’imminente deposizione di Carlo X di Borbone, ultimo sovrano sacrale e per il futuro (Caterina è certa che avverrà 40 anni dopo) così riferisce la suora in un suo rapporto scritto del 1834: “Sopraggiungeranno grandi mali. Il pericolo sarà grande. Ma non temete, la protezione di Dio è sempre là in una maniera particolare e San Vincenzo proteggerà la Comunità.” E infatti nella persecuzione organizzata dai federati le comunità vincenziane uscirono sorprendentemente indenni.
“Ma non sarà lo stesso per le altre comunità. Ci saranno vittime (dicendo questo la Santa Vergine aveva le lacrime agli occhi). Ci saranno vittime nel clero di Parigi: l’Arcivescovo morirà (di nuovo la Madonna versò lacrime). Figlia mia, la Croce sarà disprezzata…Scorrerà il sangue. Apriranno di nuovo il costato di Nostro Signore…(Qui la Santa Vergine non poteva più parlare, un gran dolore le era dipinto sul volto). Figlia Mia,…il mondo intero sarà nell’afflizione’.”
Continua la persecuzione dei cristiani nella storia, la più grave e sanguinosa persecuzione religiosa che vi sia mai stata e vi sia. Gesù l’aveva annunciato nel Vangelo. “Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi” (Gv15,18-21). Se ciò non avvenisse dovremmo preoccuparci sulla scarsa o nulla fedeltà a Nostro Signore.
In terra di Francia alle persecuzioni del 1871 seguono quindi quelle del 2021. Al crescente caos e alle persecuzioni attuali seguirà il trionfo del Cuore Immacolato di Maria.