La Legione di Maria e l’apostolato nel mondo di oggi
LA LEGIONE DI MARIA COMPIE CENTO ANNI. È STATA FONDATA IN IRLANDA NEL 1921
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Di Paola Liberotti*
Vi piacerebbe far parte di un’associazione aperta a tutti i cattolici di buona volontà, dove ci si impegna con tutte le proprie forze nella devozione mariana, nell’approfondimento della nostra Fede e nell’aiuto concreto al prossimo, sia nelle sue necessità spirituali che materiali?
Una delle associazioni cattoliche sorte ben prima del Concilio Vaticano II è la Legio Mariae, o Legione di Maria, di cui ricorrono quest’anno i cento anni dalla sua fondazione in Irlanda nel 1921 a Dublino da parte del giovane funzionario Frank Duff.
In un’epoca in cui la partecipazione attiva e l’impegno dei laici nella vita della Chiesa non era poi così scontato come oggi, specialmente per gli sviluppi che ha avuto negli ultimi cinquant’anni, la Legio Mariae si è fin dall’inizio distinta per la rapida e capillare diffusione in tutto il mondo, e per il suo apostolato diretto specialmente a tutti i sofferenti, sia nel corpo che nello spirito, che va di pari passo con il progressivo approfondimento della vera devozione a Maria: proprio come mirabilmente illustrato dal grande santo-predicatore San Louis-Marie Grignion de Montfort, l’ispiratore del manuale ufficiale della Legione, opera dello stesso fondatore.
Prima che l’attuale emergenza sanitaria da pandemia inibisse la normale vita sociale anche nella Chiesa, è da ricordare l’ultimo ritiro spirituale annuale dell’associazione per la sede romana, che si è svolto a fine settembre 2019 presso la Fraterna Domus vicino Sacrofano (Roma nord).
Qui i membri della Legio Mariae appartenenti alle varie Parrocchie romane, dal Centro Storico fino alle periferie, si sono ritrovati, sotto la direzione spirituale di Mons. Virgilio La Rosa e altri rappresentanti del Vicariato, per discutere insieme i campi di azione dell’apostolato che caratterizzano la Chiesa del Terzo Millennio e per approfondire, nel contempo, in un’interessante catechesi, intervallata da suggestivi momenti di preghiera comunitaria, adorazione eucaristica e meditazione, i motivi fondanti e i principi eterni della nostra Fede Cattolica.
E’ stata un’esperienza spiritualmente assai gratificante e profonda, del tutto nuova per chi, come me, si è affacciata alla meravigliosa realtà della Legio Mariae relativamente da poco tempo (dall’estate del 2016, N. B.).
Attività “storicamente” tipica dell’apostolato svolto dall’associazione, fin dalle sue origini, è la visita ai malati: e proprio al mistero insondabile della sofferenza è stata dedicata una parte importante della suddetta catechesi, davvero molto commovente, tenuta da Don Claudiano. In particolare, è stato citato “Il Trattato del Purgatorio” di Santa Caterina da Genova.
Partendo da questo libro si è arrivati a una riflessione profonda e toccante circa la sofferenza: di come essa faccia da sempre parte della vita di ogni essere umano, e che, se vissuta in comunione con Cristo, grazie a una Fede realmente adulta e matura, acquista un valore incommensurabile davanti a Dio.
Senza contare, inoltre, l’intimo valore espiatorio su questa terra per tutti i peccati commessi, in alternativa al fuoco purificatore del Purgatorio, al fine di poter essere infine degni di presentarci al cospetto di Nostro Signore privi di ogni macchia, finalmente alla Sua Infinita e Purissima Presenza…
La sofferenza rende capaci di diventare veramente compassionevoli nei confronti degli altri, più maturi e sensibili di fronte alle mille difficoltà e problematiche che da sempre affliggono la natura umana: tanto da affermare, come ideale conclusione, che solo questa può renderci davvero esseri umani degni di questo nome; in netta contrapposizione, quindi, all’egoismo e all’insensibilità dilagante nella superficialità arrogante e sempre più disumana della società, nella quale siamo chiamati a essere “irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in mezzo a una generazione perversa e degenere, nella quale dovete splendere come astri nel mondo” (Fil 2, 15).
* Legio Mariae – Roma