La Vergine Immacolata è «concausa» dell’atto redentivo
PERCHÉ, SECONDO NOI, LA BEATA VERGINE MARIA É CORREDENTRICE
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Di Daniele Trabucco
Si discute da tempo nella Chiesa, e già prima dell’udienza generale di mercoledì 24 marzo 2021 di Papa Francesco, del ruolo di Maria quale Corredentrice, cioè Cooperatrice nella Redenzione di Cristo.
Mi pare convincente la posizione assunta dalla scuola di Lovanio la quale mette in luce come la Vergine Immacolata sia «concausa» dell’atto redentivo, o meglio ne prese parte come causa secondaria e «de congruo».
All’obiezione teologica secondo la quale, essendo Cristo l’unico «Mediatore», Egli ha operato una Redenzione sovrabbondante restandone l’unica e assoluta causa, si può replicare sostenendo che la cooperazione di Maria non costituisce un completamento, poiché in questo caso la salvezza donata gratuitamente e liberamente da Dio attraverso il Figlio mancherebbe di qualcosa, ma una «accettazione» della bontà infinita del Signore.
In altri termini, il Verbo ha voluto aggiungere Maria quale causa dipendente e «de congruo» alla soddisfazione e al merito «de condigno» già equivalenti e sovrabbondanti del Figlio.
Scrive il venerabile Papa Pio XII (1939-1958) nella Lettera Enciclica «Ad Caeli Reginam» dell’11 ottobre 1954 che «nel compimento della Redenzione, la Vergine Santissima è stata strettamente associata a Cristo».
Infatti, prosegue Papa Pacelli, «come Cristo per averci redenti è nostro Signore e nostro Re a un titolo speciale, così anche la Vergine Santa è nostra Regina e sovrana a causa del modo unico in cui ha contribuito alla nostra Redenzione, dando la sua carne a suo Figlio e offrendola volontariamente per noi, desiderando, chiedendo e procurando la nostra salvezza in un modo molto speciale».
Da quello che ho capito dovremmo dire a Papa Francesco: “ci dispiace ma come cattolici non siamo d’accordo su quello che hai detto perché etc. etc.” Ma scusatemi su queste questioni di dogmi, verità di fede, rivelazioni l’ultima parola di conferma spetta o no al Santo Padre…? Lo ha detto nostro Signore Gesù Cristo: “Pietro conferma i miei fratelli”.