Nel giorno di S. Giuseppe, e 1° compleanno di Informazione Cattolica, nasce il nostro canale YouTube
OGGI, SOLENNITÀ DI SAN GIUSEPPE, IL PORTALE “INFORMAZIONE CATTOLICA” COMPIE UN ANNO
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Di Matteo Orlando
Una delle prime cose che un lettore attento di un quotidiano o rivista (cartacea o on-line che sia) chiede è quella relativa alla linea editoriale degli stessi, alla proprietà, ai componenti della redazione. Sono domande legittime e opportune. A maggior ragione lo sono nel campo dell’informazione cattolica.
In quest’ultimo caso ci sono testate nate per iniziativa della Chiesa attraverso i suoi uffici e le attività dedite alle comunicazioni sociali e siti di informazione, oppure giornali e riviste, che hanno una ispirazione cristiana e nascono per iniziativa di fedeli laici che vogliono concorrere così alla nuova evangelizzazione lanciata da San Giovanni Paolo II, ripresa da Benedetto XVI e suggellata da Papa Francesco.
Nel nostro piccolo, Informazione Cattolica (www.informazionecattolica.it) è nata su iniziativa di alcuni laici che, ispirati nella preghiera, hanno deciso di esprimere il loro Cristianesimo attraverso l’apostolato della Buona stampa.
Il progetto, lanciato il 19 marzo 2020, in pieno lockdown, come ex voto e nella Solennità di san Giuseppe, è stato accolto molto bene dai lettori, ben al di là delle più rosee previsioni. La struttura semplice, volutamente scelta per il sito, ha favorito la lettura degli articoli da parte di una variegata platea di lettori.
Il non ricevere alcun tipo di contributo economico, ha rassicurato tutti i lettori, che esaltano il volontariato nell’ambito di questo tipo di comunicazione. L’utilizzo dei social per condividere gli articoli ha portato il sito a raggiungere centinaia di migliaia di persone in poche settimane.
Un dato ci ha scioccati. Da fine aprile a dicembre i nostri articoli hanno raggiunto un milione e mezzo di visualizzazioni e dall’inizio del mese di gennaio 2021 i nostri lettori quotidiani si sono raddoppiati nell’arco delle 24 ore.
Una cosa che ci hanno chiesto in tanti è quella relativa alla posizione “teologica” di Informazione Cattolica. Siete “tradizionalisti” o “progressisti”?: questa è la domanda più frequente. La nostra risposta è sempre la stessa: sono due categorie errate per definire sia l’informazione legata al mondo ecclesiale sia i fedeli o i gruppi all’interno della stessa Chiesa Cattolica.
Essere fedeli al suo magistero bimillenario non significa essere tradizionalisti ma semplicemente cattolici. Essere fedeli a Papa Francesco (e riconoscere solo lui come Pontefice regnante) non significa essere progressisti ma cattolici. Scrivere di bellezza della Sacra Liturgia su un sito, in linea con gli insegnamenti della Chiesa, senza cedere alle lusinghe delle mode attuali, non significa essere tradizionalisti, ma cattolici. Riportare le notizie di carattere politico, economico e sociale, che fanno emergere le difficoltà dei lavoratori, delle famiglie, delle aziende, così duramente colpite in questi mesi tormentati, non significa essere progressisti, ma cattolici. Scrivere articoli sulla dottrina sociale della Chiesa non significa essere progressisti, ma cattolici. Similmente, scrivere sui dogmi o intervistare persone che hanno formazioni spirituali differenti, non significa essere tradizionalisti ma cattolici.
Diffusa, per ora, per via telematica, i punti di forza di Informazione Cattolica sono lo scrupoloso controllo dottrinale dei contenuti, teso a promuovere la conoscenza dei fatti con indipendenza, accuratezza ed imparzialità, il non essere influenzati da pressioni di natura politica, né da interessi personali o economici.
La fedeltà alla Chiesa e al Papa ci porta a tralasciare ogni commento offensivo, volgare, blasfemo o inutilmente provocatorio. Nei limiti del possibile, su Informazione Cattolica tutto viene vagliato dal punto di vista veritativo e dottrinale.
Informazione Cattolica, con umiltà. intende aiutare i lettori a formarsi e per questo motivo più della metà dei testi pubblicati ha un taglio formativo, culturale e spirituale. La semplice informazione non basta. La nostra ambizione è anche quella di formare nella Sacra Scrittura, nella Tradizione Apostolica, nel Magistero della Chiesa, intimamente connessi, convinti come siamo che “la sacra Tradizione, la sacra Scrittura e il magistero della Chiesa, per sapientissima disposizione di Dio, sono tra loro talmente connessi e congiunti che nessuna di queste realtà sussiste senza le altre, e tutte insieme, ciascuna a modo proprio, sotto l’azione di un solo Spirito Santo, contribuiscono efficacemente alla salvezza delle anime” (Concilio Vaticano II, Costituzione Dogmatica “Dei Verbum”, n. 10)
Per continuare a fare tutto questo, nel volontariato più assoluto, vi invitiamo a continuare a seguirci sia sul nostro sito di “Informazione Cattolica”: https://www.informazionecattolica.it/, sia sulla nostra Pagina Facebook: https://www.facebook.com/informazionecattolica.
Ricordiamo anche il nostro profilo Twitter (https://twitter.com/orma78), il canale su Telegram (https://t.me/informazionecattolica) e quello su Instagram: (https://www.instagram.com/informazionecattolica.it/).
Dulcis in fundo, proprio da oggi, 19 marzo 2021, Informazione Cattolica lancia il suo nuovo canale YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC7J-wgLcG7Ztwp2LXjXGDdQ.
Il canale proporrà video formativi e informativi originali e, spesso, ben curati dal punto di vista grafico. Seguiteci anche lì. Noi continuiamo ad affidarci all’intercessione di San Giuseppe, alla vostra attenzione e alle vostre preghiere.