In Spagna, per la festa della donna, manifesti mariani
LE FERMATE DEGLI AUTOBUS ABBELLITE CON IL RIFERIMENTO ALLA BEATA VERGINE MARIA
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Di Angelica La Rosa
Se a Natale avevano portato avanti una campagna per ricordare sulla pubblica via, che “per noi è nato un Salvatore, che è Cristo Signore”, oggi, 8 marzo 2021, l’ACDP, l’Associazione cattolica dei propagandisti spagnoli ha fatto tappezzare le città di Valladolid, Logroño, Pamplona, León, Gerona, Lleida, Cuenca, Albacete, Siviglia, Santiago de Compostela, Valencia, Hospitalet, Toledo, Santander, Oviedo, Gijón, Saragozza, Vigo, Salamanca, Burgos, Bilbao, Getafe, Coslada, Alcobendas, San Sebastián de los Reyes, Fuenlabrada, Pozuelo, Villanueva de la Cañada e Móstoles di manifesti con sopra riportato il testo dell’Ave Maria.
Con questi manifesti hanno abbellito le fermate degli autobus con il riferimento alla Beata Vergine Maria perché, come ha spiegato uno dei responsabili, “non potevamo pensare a un modo migliore per ringraziare e applaudire la donna più importante della nostra vita”.
Così gli spagnoli potranno leggere: “Dios te salve María, llena eres de Gracia, el Señor es contigo. Bendita Tú eres entre todas las mujeres, y bendito es el fruto de Tu vientre, Jesús. Santa María, Madre de Dios, ruega por nosotros, pecadores, ahora y en la hora de nuestra muerte. Amén”. Dove le parole mujeres (donne) e Madre sono messe in evidenza.
“La storia e l’esperienza ci dimostrano che quando affidiamo alle sue mani le sorti del mondo, le cose vanno meglio”, hanno dichiarato i responsabili della campagna.
Si può ben dire che per il superamento dell'”ideologia di genere” anche questa modalità può risultare efficace.