Esempi di ‘discesa in campo’ per combattere la cultura della morte
AFFERMANDO LA VITA SI CONTRASTANO L’IDEOLOGIA DELLA MORTE, LA MENTALITÀ EGOISTA E QUELLA INDIVIDUALISTA
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Di Emanuela Maccarrone
Domenica 7 febbraio si celebra la 43esima Giornata nazionale per la vita.
Per l’occasione, alcune diocesi hanno organizzato iniziative speciali.
A Cesena-Sarsina il vescovo Douglas Rigattieri battezzerà alcuni bambini e benedirà delle mamme in attesa.
“La Giornata per la Vita 2021 vuol essere un’occasione preziosa per sensibilizzare tutti al valore dell’autentica libertà, nella prospettiva di un suo esercizio a servizio della vita”. E’ quanto si legge sulla locandina preparata dalla diocesi.
Questa celebrazione è l’occasione per contrastare quella mentalità individualista ed egoista causa di pratiche che attentano alla vita.
Sempre nella locandina è ribadito che: “una cultura pervasa di diritti individuali assolutizzati rende ciechi e deforma la percezione della realtà, genera egoismi e derive abortive ed eutanasiche, interventi indiscriminati sul corpo umano, sui rapporti sociali e sull’ambiente”.
La diocesi di Cesena-Sarsina non è l’unica a muoversi in questo senso.
Il Centro Studi Sociali sull’infanzia e l’adolescenza “don Silvio De Annuntiis” di Scerne di Pineto (diocesi di Teramo-Atri) sta ospitando un convegno medico-scientifico on-line dal titolo “La ricchezza della Gravidanza, dalla sua ricerca alla sua difesa”.
L’evento è organizzato con la collaborazione di molti istituti: dalle Cliniche Ostetriche e Ginecologiche delle Università di Roma “Tor Vergata”, l’ Università Politecnica delle Marche di Ancona, l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e ASL di Teramo, in collaborazione con le Diocesi di Ancora-Osimo e di Teramo-Atri e con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Teramo.
Per l’occasione il Vescovo Lorenzo Leuzzi ha posto l’attenzione sulla bellezza della gravidanza: “Scoprire il significato e la grandezza della gravidanza significa porre le basi per la difesa e la promozione della dignità della persona umana. L’uomo non nasce dal nulla e la gravidanza è il segno che si nasce per l’amore disinteressato dei generandi. L’uomo non è un prodotto, ma la manifestazione del loro amore unico e irripetibile”.
Queste iniziative sono un valido esempio di ‘discesa in campo’ per controbattere una cultura che vede il diritto alla vita sempre più minacciato.
La vera soluzione al pessimismo nascosto dietro i ‘nuovi diritti’ è rispondere con l’ottimismo della vita che, sotto l’ottica della fede e della moralità in generale, vuole che le sfide siano occasione di vera umanità.
Dietro al principio del ‘è nel suo miglior interesse’, spesso usato pe giustificare decisioni come l’eutanasia, si nasconde la logica egoista e individualista delle società che hanno dimenticato il lato umano e puntano all’eliminazione del prossimo.
È quanto mai utile che associazioni, fondazioni e istituti ribadiscano un’ideologia orientata alla vita e ai diritti dei cittadini. Accanto all’azione di coloro che spingono verso una certa direzione, le iniziative Pro vita sono un’ottima controtendenza.