Virus, fate quello che diciamo, non quello che facciamo…
HANNO DISTRUTTO LE VITE DI MILIONI DI PERSONE CON REGOLE CHE SANNO BENISSIMO ESSERE RIDICOLE SUL PIANO SANITARIO E INFATTI SE NE FREGANO DI SEGUIRLE!
–
Di Lorenzo Capellini Mion
La coordinatrice della task force sul virus di Wuhan, la dottoressa Deborah Birx, ha annunciato che intende ritirarsi dopo essere stata scoperta nel non aver seguito le sue stesse regole che impediscono ai comuni mortali di viaggiare.
Fate quello che diciamo, non quello che facciamo è un classico delle élite sociopatiche ad ogni latitudine.
Hanno distrutto le vite di milioni di persone con regole che sanno benissimo essere ridicole sul piano sanitario e infatti se ne fregano di seguirle.
La dottoressa nuota nella palude di Washington da almeno 40 anni e insieme al compagno Fauci non vedeva l’ora di poter collaborare con l’uomo del sottoscala, ma ora ci sono ben due motivi per cui questo non avverrà.
Intanto, il governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo non sarà più il benvenuto nei locali che ha massacrato in ossequio alla sua furia ideologica che è la stessa del compagno sindaco De Blasio.
I ristoranti, nonostante l’ossessione di cercare tra i sani la malattia che spessissimo non ammala, sono “responsabili” dell’1,43% dei positivi. Lo dice la scienza.
Fossi nei ristoratori, alberghieri e baristi Italiani che non so come resisteranno comincerei a fare la lista degli indesiderati che in fondo non sono essenziali.
E poi si sa, è un piatto che va servito freddo.
I confinamenti emanati per editto sono illegali.
Tuttavia qualche buona notizia c’è!
Manny Gonzalez, lo sceriffo della contea di Bernalillo, che è la più popolosa dello Stato, ha comunicato che non applicherà alcun ordine teso al confinamento dei propri cittadini, che stanno soffrendo già abbastanza, in quanto esso sovverte i diritti costituzionali degli individui.
Il suo ufficio ed i suoi agenti si concentreranno nel garantire che le famiglie e le imprese siano essere messe al riparo dai criminali.
Così si fa Sceriffo Manny Gonzalez.