Rino Cammilleri: “sono contro la legalizzazione delle droghe… non mi va d’essere investito da un’auto guidata da uno spinellato!”

Rino Cammilleri: “sono contro la legalizzazione delle droghe… non mi va d’essere investito da un’auto guidata da uno spinellato!”

Redazione di (In)formazione Cattolica

Sulla falsariga del famoso “Questionario di Proust”, la redazione di (In)formazione Cattolica ha rivolto delle domande curiose al giornalista e scrittore Rino Cammilleri, detto il Kattolico (www.rinocammilleri.com). Cammilleri, autore di lungo corso, scrive su Il Timone, La Nuova Bussola Quotidiana ed ha pubblicato una quarantina di libri con i maggiori editori nazionali, tra cui Il quadrato magico (Rizzoli), Le lacrime di Maria (Mondadori), Doveroso elogio degli italiani (Bur), Dio è cattolico? (Lindau), Il cattolicesimo spiegato a mio nipote che fa il liceo (Cantagalli), Il mio nome è Giuda (La Fontana di Siloe), Tutti i giorni con Maria. Calendario delle apparizioni (Ares). Tra i thriller storici, Sherlock Holmes e il misterioso caso di Ippolito Nievo (San Paolo), I delitti nella stanza chiusa (Mondadori), L’inquisitore (Piemme), Il crocifisso del samurai (Rizzoli).

Una persona famosa che si avvicina al tuo ideale… Gesù Cristo.

Una tua fobia… Il mio prossimo.

La materia più amata e quella più odiata da studente… Boh, le snobbavo tutte.

Una cosa che hai sempre voluto fare e non hai mai fatto? Nuotare.

Qual è la tua più grande passione? Batman.

Qual è il tuo motto? Si stava meglio quando si stava peggio.

Un oggetto al quale sei particolarmente legato… Il martello di Thor: ci caccio le zanzare.

Il film più bello che hai visto… Marcelino pan y vino [Marcellino pane e vino, il film-capolavoro di Ladislao Vajda (1955)].

Il tuo programma tv preferito… Il meteo.

Il cantante (o gruppo musicale) preferito… Donovan (prima della “conversione” al buddismo).

Il tuo sport preferito… Atletica, ma non ci vado matto.

Il tuo piatto preferito e quello che proprio “non digerisci”… Uova al tegamino. Detesto i fagiolini.

Lo Stato del mondo in cui ti piacerebbe vivere… La Svizzera: pochi preti e pochi comunisti.

Tra i vari problemi del mondo qual è quello che ti dà più fastidio? La raccolta differenziata.

Per informarti cosa gradisci… (indica un sito e/o un quotidiano e/o un periodico…) Il Giornale, Il Timone e La Nuova Bussola Quotidiana.

Che personaggio storico ti piacerebbe essere? Rino Cammilleri.

Il tuo massimo sogno di felicità… Il Regno dei Cieli.

Hai tatuaggi e/o piercing: perché hai scelto di farli? Ma no, è roba da angiporti [luoghi bui e malfamati delle città].

Un ricordo bello legato alla tua infanzia… Detto tutto nel mio libro “Cianciana” (Marna).

Pro o contro l’aborto e perché… Mi piacciono i bambini.

Pro o contro l’eutanasia e perché… Mi piacciono i vecchi e i malati.

Pro o contro la legalizzazione delle droghe chiamate leggere e perché… Non mi va di essere investito da un’auto guidata da uno spinellato.

Credi nella vita su altri pianeti? No.

Che cos’è per te la famiglia? È sufficientemente tutelata in Italia? Tutelate sono solo quelle arcobaleno.

Cosa pensi della credenza orientale chiamata reincarnazione? Mi chiedo chi è che, dopo aver vissuto in questa Valle di Lacrime, abbia voglia di tornarci.

Credi in una forma di vita dopo la morte terrestre (per esempio Paradiso, Inferno, ecc.)? Ovvio, sennò non sarei cattolico.

Credi negli angeli? Ovvio anche questo.

Chi è per te Gesù Cristo? Dio.

Credi che possano verificarsi dei miracoli? Certo, ne ho descritti molti nei miei libri, cui rimando.

Qual è il senso della tua vita? Come vorresti spenderla nel mondo? Il senso della mia vita è tutto nel Credo. Vorrei spenderla (quella che mi resta) agendo, dopo aver saputo che cosa vuole da me, secondo le indicazioni di Dio.

 

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Complimenti vivissimi e sinceri caro Rino , mio compagno di liceo cui voglio sempre bene , che, purtroppo , ha lasciato il nostro gruppo di liceali su WatsApp troppo velocemente

Ciao Rino sono lilloso sei come ti conoscevo ma il Batman

Caro Rino, ho letto che vorresti sapere cosa il Signore Dio vuole da te, che poi è ciò che vuole da tutti.
Il Signore Dio vuole solo la nostra santificazione, come spiegato da San Paolo.
La strada sulla quale camminare è quella indicata al giovane ricco che voleva seguirLo: Rinnega te stesso, vendi tutto e seguimi.
Il primo passo è rinnegare noi stessi, che vuol dire mettere da parte la nostra conoscenza, le nostre idee, la nostra mondana “sapienza”, le nostre false sicurezza, le nostre convinzioni ecc., per travasare la nostra fiducia nelle cose del mondo, ivi compresa la cultura, nella fiducia in Lui.
Se facciamo questo primo passo il resto consegue.
Solo accettando il Suo insegnamento scopriremo che dietro l’angolo c’è la vera vita, cioè Lui, cioè la vera gioia.
Mi angoscia sentir parlare i religiosi che hanno scambiato la santificazione con la cultura teologica, le cerimonie, i riti ecc.. senza mai guardare dentro loro stessi per scoprire cosa stanno adorando al posto del Signore Dio.
Oggi è stata la festa del corpus Domini, ma non ho visto nessuno chiedersi o spiegare perché il Signore continua ad offrirci se stesso, forse perché la risposta sarebbe che siamo nel profondo dell’abisso.
Se siamo nel profondo dell’abisso e non ci pentiamo quale misericordia possiamo aspettarci?
Se chi prende il Suo corpo indegnamente (sempre S. Paolo) lo prende per la sua condanna, perché vine distribuito a tutti senza avvisare nessuno?
Pensa, nell’area geografica dove le persone si ritengono cristiane, è stato istituito il matrimonio fra persone dello stesso sesso. Non parliamo di bestemmie e adulteri.
E’ mai possibile che nessuno avvisi queste persone che l Signore Dio in Levitico 20.13 ha chiamato abominio il loro comportamento?
Anzi come tu hai detto, le “famiglie” arcobaleno sono le uniche protette.
Concludo dicendo che se vogliamo santificarci l’unica via è ascoltare la nostra coscienza che ci aiuta a rinnegare noi stessi/ns convinzioni osservando le opere e il nostro comportamento