Putin prudente su chi sarà il nuovo Presidente americano: “lavoreremo con chiunque”
Di Lorenzo Capellini Mion
Il presidente russo Vladimir Putin in una conversazione pubblica ha detto di essere pronto a lavorare con qualsiasi leader statunitense ma di non essere ancora pronto a riconoscere la vittoria di Joe Biden.
“Lavoreremo con chiunque abbia la fiducia del popolo americano ma quella fiducia può essere data solo a un candidato la cui vittoria sarà stata riconosciuta dalla parte avversaria o dopo che i risultati saranno stati confermati in modo legittimo e legale”, ha detto Putin.
Intanto Donald J. Trump si è dimostrato “President for Diversity” con i fatti: circa la metà della classe delle matricole repubblicane in arrivo, composta da circa 40 nuovi membri, sarà costituita da donne o da esponenti delle minoranze.
Tra i nuovi candidati che hanno conquistato un seggio alla Camera in queste elezioni sono inclusi 27 donne, 6 ispanici e 2 uomini di colore che rappresentano le comunità sia urbane e suburbane che rurali.
Da notare che ogni seggio passato dal blu al rosso è stato conquistato da una donna o da un rappresentante delle minoranze.
Inoltre “l’uomo arancione cattivo” ha ottenuto un successo elettorale tra gli ispanici superiore ad ogni più rosea previsione.
Un’ultima curiosità: un elettore dei Democratici su tre crede che la vittoria alle elezioni sia stata sottratta illegalmente “all’uomo arancione cattivo”.
Questo secondo l’ultimo rapporto di Rasmussen, per chi non si accontenta delle verità precostituite.
La luce si sta facendo strada, il sistema demoniaco Dominion sarà esposto, l’arma di Wuhan sta perdendo potenza, il giornale unico ha perso ogni credibilità e i demoni sono agitati. Non sarà una cena di gala ma non abbiate paura.