La battagliera suor Anna Monia Alfieri premiata con il prestigioso “Ambrogino d’oro”
Di Angelica La Rosa
La battagliera suor Anna Monia Alfieri, grande lottatrice per la difesa della libertà educativa in Italia (per permettere alle famiglie di potere scegliere l’istruzione che preferiscono per i loro figli), impegnata per chiedere patti educativi con le scuole paritarie e i costi standard, apprezzata collaboratrice di Informazione Cattolica, è stata premiata dal Comune di Milano con il prestigioso “Ambrogino d’oro”.
“Ho appreso con stupore ma anche profonda gratitudine di questo riconoscimento che dedico a mio padre Luigi e a mia Madre Cristina, e a tutti i genitori e agli studenti certa che presto potranno scegliere fra una buona scuola pubblica statale e paritaria … senza alcun vincolo economico. Una conferma che giunge nel ventennio della legge sulla parità, mentre approda la legge di Bilancio in Parlamento … crediamoci ‘Autonomia, Parità e libertà di scelta educativa’ sono possibili e sarà la svolta per sempre. La cultura permette la libertà di pensiero e di parola e allora sarai libero per sempre”, ha commentato sui social Suor Anna Monia Alfieri.
In molti, nel mondo cattolico non arresosi alla incultura, all’ignoranza progressista e liberal, hanno accolto con gioia la notizia del premio a Suor Monia, referente scuola per USMI (Unione delle Superiore Maggiori d’Italia).
“Questo premio è un riconoscimento alla sua strenua battaglia per il diritto allo studio di tutti i bambini, in particolare di quelli appartenenti alle famiglie meno abbienti. Tuttavia, siamo certi che la più grande soddisfazione per suor Anna e per il mondo che rappresenta sarebbe il riconoscimento del diritto allo studio attraverso il sostegno alle famiglie perché sia realizzata la libertà educativa”, hanno commentato dall’Associazione Family Day – Difendiamo i Nostri Figli.
“Il premio dato a suor Monia è dunque un incoraggiamento ad andare avanti, per tutto il mondo dell’associazionismo famigliare e scolastico, con l’azione volta a promuovere il diritto allo studio e alla libertà educativa di ogni studente italiano”, hanno concluso dall’Associazione Family Day – Difendiamo i Nostri Figli.