Attentato jihadista a Vienna, almeno 7 morti
Di Lorenzo Capellini Mion
A Vienna l’attentato è ancora in corso, si tratta di una vera azione militare ben coordinata ed ordita nella serata che precedeva l’annunciato lockdown.
È presto per fare bilanci di morti e feriti, circolano video e foto terrificanti. Ci sarebbero degli ostaggi in mano agli jihadisti.
Alla polizia si è unito l’esercito.
Tutti i cittadini devono stare in casa o mettersi al sicuro da queste belve assetate di sangue di infedeli, da 1400 anni ad ogni latitudine.
Mentre la città che già un tempo salvò l’Europa dall’invasione musulmana sanguina leggo ancora troppe frasi di circostanza di leader che preferiscono la menzogna, temendo la verità.
A causa di disegni inconfessabili e grazie alla negligenza di leader inadeguati e in malafede oggi il nemico viene dall’interno, ed è più infido e più difficile da sradicare.
Preghiamo per le vittime, preghiamo perché non sia altro sangue inutile.
Avanza veloce il tempo in cui tutti saremo chiamati a difenderci e a combattere.
Non ci salveranno le buone intenzioni, ci salverà la volontà di resistere per continuare ad esistere.
Non ci arrenderemo mai.
Forza Vienna.