Fame, disperazione e violenza faranno più morti del Covid-19
Di Lorenzo Capellini Mion
I casi di influenza nel mondo sono calati del 98%. Sorpresa tra gli esperti che si interrogano sul perché. Gli stessi che prevedevano la tenaglia tra Covid e influenza di stagione.
Gli stessi esperti che non hanno azzeccato una singola previsione sull’andamento del virus di Wuhan e che solo a ripercorrere mentalmente i cambi di posizione su trasmissione tra umani, mascherine, chiusure di frontiere, cure, effettiva mortalità e confinamenti vari viene il mal di testa. Ma noi non possiamo fare domande, dobbiamo vivere nel terrore e tacere.
Lasciamoli sperimentare fino a quando la fame, la disperazione e la violenza faranno più morti del Covid e il nuovo mondo sarà come un vestito sartoriale fatto su misura per pochi potentissimi centri di potere.
Ovviamente se protestate siete dei fascisti.
Mentre la Nazione francese attende le nuove regole di confinamento, che a breve verranno annunciate da Emmanuel Macron, nella zona de la Ile de France si sono già formati circa 200 chilometri di coda, chi può fugge da Parigi.
Mentre vorrebbero far calare il lungo inverno oscuro al mondo è davvero rimasta una sola luminosa speranza.
E, a proposito di Trump, gli Stati Uniti hanno accordato alla Grecia gli F35 inizialmente destinati alla Turchia. E negli accordi ci sarebbe qualcosa di ancora più importante…
Nel frattempo la Lira Turca ha toccato i minimi di sempre contro il Dollaro. Sultano avvisato, mezzo salvato.
Nel frattempo dopo il New York Post anche il Boston Herald, con uno splendido redazionale, ha appoggiato pubblicamente il Presidente.
C’è meno paura di esporsi, ottimo segnale. L’entusiasmo cresce di ora in ora e i sondaggi che contano sono brillanti per Trump.