A cura di Angelica La Rosa

«La caratteristica più intrigante e misteriosa delle apparizioni di Medjugorje riguarda indubbiamente i segreti affidati ai veggenti, che un giorno dovrebbero essere svelati pubblicamente».

Così Saverio Gaeta apre il volume “Medjugorje. Segreti e messaggi” (Edizioni San Paolo 2020, pp. 240, euro 16), il secondo di una trilogia (è stato preceduto da “La vera storia” (2020) e sarà seguito da “La scienza e la Chiesa”) che si propone come il lavoro decisivo e di sintesi su quanto in questi 40 anni è stato prodotto attorno alla vicenda di Medjugorje.

I capitoli che vi si sviluppano toccano tutte le grandi domande oggi aperte sulle questioni riguardanti i messaggi, le profezie e il futuro stesso delle rivelazioni che, se confermate, andrebbero a segnare il futuro dell’umanità stessa.

Affrontando senza pregiudizi i nodi ancora da sciogliere (per citarne alcuni: la “proroga di misericordia”, i “tre giorni di buio”, il segno soprannaturale sulla collina del Podbrdo…), su cui si sono sbilanciati negli anni diversi e importanti mariologi, sostenitori e/o denigratori della verità delle apparizioni, Gaeta ricostruisce, sintetizza e affronta in maniera approfondita lo stato della questione, elaborando con la lucidità che lo caratterizza ipotesi e proposte di interpretazione.

Offre, così, al lettore una prospettiva personale e originale, coerente e pregna di sviluppi, su quella che certamente sarà, nei prossimi mesi e anni, la questione decisiva per la comprensione di ciò che sta accadendo da 40 anni sulla collina del Podbrdo.

Saverio Gaeta è nato a Napoli nel 1958. Dal 1999 è diventato caporedattore del settimanale «Famiglia Cristiana» e, in seguito, caporedattore del settimanale «Credere». Gaeta ha pubblicato una sessantina di libri, fra saggi, biografie, libri-intervista e antologie. Tra le pubblicazioni più recenti ricordiamo “L’eredità segreta di don Amorth” (2019); “Vivere Medjugorje” (2020) e “Dossier Medjugorje” (2020).