Per vigilare sui diritti umani nel mondo l’ONU ha messo le volpi a guardia del pollaio
Di Lorenzo Capellini Mion
L’ONU ha eletto i nuovi giudici che vigileranno sui diritti umani nel mondo e ha messo le volpi a guardia del pollaio:
Pakistan: che perseguita ogni singolo infedele e dove i diritti delle donne sono inesistenti.
Cina: con 1 milione di musulmani Uiguri nei campi di concentramento, cristiani perseguitati, poi ci sarebbero Hong Kong e il dimenticato Tibet etc.
Cuba: regime comunista ovvero uno stato di polizia dove ad andar bene dissidenti e omosessuali finiscono in galera, etc.
Un seggio anche alla Russia che non mi pare brilli come simbolo di libertà religiosa.
In compenso (e meno male) è stata rigettata la candidatura dell’Arabia Saudita che, se non altro, con il nuovo corso sta provando a mitigare gli effetti della Sharia, oltre ad aver aperto a scenari inimmaginabili in medioriente.
Così va il mondo!