Esoterismo, occultismo e satanismo odierni analizzati da padre Francesco Bamonte
Di p. Enzo Vitale, icms
Pubblicato dalla Edizioni Messaggero di Padova, è uscito a fine settembre nella collana Studi l’ultimo libro di padre Francesco Bamonte, religioso dei Servi del Cuore Immacolato di Maria, esorcista che svolge il suo servizio nella Diocesi di Roma e da tanti anni Presidente dell’AIE, Associazione Internazionale Esorcisti, che si occupa, a livello internazionale della formazione di laici e sacerdoti che collaborano nel delicato servizio dell’esorcistato.
Proponiamo, come invito al testo, la presentazione che lo stesso autore inserisce all’inizio del libro: “CRISTIANESIMO CONTEMPORANEO A CONFRONTO CON ESOTERISMO, OCCULTISMO, SATANISMO”. Buona lettura!
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Si moltiplicano, nella società odierna, associazioni e gruppi che propongono “iniziazioni”, mirate a introdurre in percorsi esoterici che promettono conoscenze di tradizioni sapienziali antichissime, potenziamento e realizzazione di sé (MPU: Movimenti del Potenziale Umano), contatti con “forze occulte” che collaborerebbero alla creazione di un “nuovo futuro” per l’umanità, elevazione spirituale, poteri eccezionali. Questi ultimi, poi, più che come poteri straordinari vengono presentati come capacità latenti in ogni uomo, che si possono far emergere e sviluppare attraverso determinate tecniche, formule e riti periodicamente rinnovati e simbologie ed emblemi continuamente ripresi.
Al tempo odierno un numero crescente di adolescenti e di giovani è affascinato irresistibilmente non solo dalla conoscenza dell’esoterismo, ma dal voler sperimentare quello che esso insegna: essi rimangono abbacinati soprattutto dalla promessa di una facile acquisizione di tali poteri. Si tratta di promesse molto allettanti, ma che nascondono pericoli incalcolabili. Sin dall’inizio della storia umana, infatti, l’«angelo delle tenebre», nel suo incessante tentativo di fuorviare gli uomini, si camuffa purtroppo da «angelo di luce» e provoca abbondantemente danni morali, spirituali e fisici.
Sempre più insistentemente, inoltre, si insinua l’idea di un esoterismo compatibile con la Fede e con i principi cristiani: un esoterismo cristiano. In merito a ciò il presente volume – dall’inizio alla fine – dimostra in maniera inequivocabile l’assoluta contraddittorietà di tale affermazione.
Davanti a tanta confusione e ai pericoli che l’esoterismo comporta per la vita dei fedeli, ho voluto rispondere alla pressante richiesta giuntami da Sacerdoti, Religiosi e Religiose, operatori pastorali, genitori, catechisti, educatori e formatori cristiani, di offrire un testo nel quale vengano individuate le radici profonde del problema e siano esposti chiari criteri di discernimento, per distinguere i principi della Rivelazione e della Fede cristiana da quelli dell’esoterismo, sottolineando con forza come la mentalità e la pratica dell’esoterismo siano totalmente incompatibili con la Fede e con la vita del cristiano.
L’esoterismo non è né un aiuto, né un potenziamento, né un approfondimento del cristianesimo – come alcuni esoteristi, cosiddetti cristiani, sostengono – al contrario rappresenta una vera e propria paganizzazione e dissoluzione della Fede cristiana.
L’esoterismo non si può nemmeno distinguere in buono e benefico (a servizio del bene) e cattivo e malefico (al servizio del male), come affermano altri. L’esoterismo, come è diffusamente comprovato in questo volume, ha infatti un inscindibile legame con l’occultismo e con la magia, pratiche intrinsecamente cattive e aborrite da Dio nella Sacra Scrittura.
La visione di Dio, dell’uomo e del cosmo dell’esoterismo non è cristiana, in quanto è una mescolanza di dottrine pagane e gnostiche, di concezioni quali il monismo, il deismo, il panteismo, il naturalismo e di pratiche magiche o divinatorie come la magia dell’antico Egitto, l’alchimia, la teurgia, lo spiritismo, l’astrologia, le numerologie cabalistiche, la teosofia, l’antroposofia, il sufismo, la stregoneria, sino al suo punto estremo del satanismo.
Oggi l’esoterismo è notoriamente coltivato, praticato e promosso da notabili, collocati ai “punti alti” della società. Essi, mentre ufficialmente si presentano quali garanti di un sano laicismo, in realtà si richiamano a una filosofia di vita che ha le sue radici nei principi sottesi all’esoterismo, che vengono da loro diffusi capillarmente, in modo tale che entrino a far parte della mentalità, dello stile di vita e dell’agire individuale e sociale delle persone, senza che esse ne siano consapevoli. Questo tragico rifiuto – o comunque stravolgimento – del cristianesimo (che sopravvive come pura “facciata”, svuotato della sua fecondità e originalità) viene presentato addirittura come progresso e conquista di civiltà. Eppure l’Occidente deve proprio al cristianesimo i suoi migliori traguardi, umani e trascendenti: il conseguimento delle più alte vette di spiritualità; le più nobili opere di amore e di carità verso i poveri e i sofferenti; le più stupende espressioni della bellezza di Dio nell’arte, nella musica, nell’architettura, nella letteratura; le più strenue difese della dignità della persona umana e della pari dignità tra l’uomo e la donna, secondo la rivelazione biblica; la promozione del vero progresso civile, morale e spirituale dei popoli e delle nazioni.
Uno degli aspetti più significativi e caratteristici dell’esoterismo è poi costituito dal suo modo – ossessivo e rituale nello stesso tempo – di rapportarsi al sesso, che viene visto come il mezzo necessario per eccellenza per impadronirsi di grandi energie, da impiegare per gli scopi che il mago o il caposetta di turno intende raggiungere. Ovviamente il contesto è di una unione sessuale non vissuta nell’ambito del matrimonio, ma in un contesto di peccato (fornicazione, adulterio, con partner occasionali, con i membri di una setta, nel contesto della pedofilia, ecc.). Dal sesso esercitato “esotericamente” derivano tutte le aberrazioni dei sacrifici rituali (anche umani) e del satanismo. In un’epoca come la nostra, dove il sesso è considerato come esclusivo mezzo di piacere e di divertimento, possiamo quindi immaginare quanto successo abbia la pratica della cosiddetta “magia sessuale”, permettendo così al maligno di radicarsi profondamente nella vita di chi lo pratica e anche di chi lo subisce inconsapevolmente – senza sapere, cioè, che il suo partner lo mette in atto quando si congiungono sessualmente -.
L’esoterismo, di per sé, è riservato a pochi “eletti”: come mai, allora, oggi assistiamo a una massiccia proposta di tali pratiche, nei confronti delle nuove generazioni? Il piano è ben concepito. Si tratta di portare i bambini, i ragazzi e i giovani a un primo approccio generico all’esoterismo. Il fine principale di tale progetto non è esclusivamente e principalmente il business, ma è innanzitutto quello di condurre il maggior numero possibile di quei bambini, ragazzi e giovani, diventati adulti, all’interno dei circoli esoterici, chiusi ai “profani”.
In che modo viene realizzato questo piano inquietante? Partendo da quel che per i bambini, i ragazzi e i giovani è più facilmente accessibile e da cui sono più attratti, cioè fumetti, cartoni animati, videogiochi, libri, romanzi, film, telefilm, mass-media, internet, concerti musicali, ecc. Attraverso questi mezzi la pseudocultura dei “poteri esoterici” bombarda continuamente la mente delle nuove generazioni le quali, abituate così, sin dai primi anni di vita, alla familiarità con le immagini e con il linguaggio esoterico e occultista, in età adulta saranno con estrema facilità indotti a entrare in gruppi, circoli o associazioni che hanno fatto dell’esoterismo la propria spiritualità e dei riti occulti una nuova “liturgia”, sostitutiva alla pratica della genuina Fede cristiana. L’esoterismo e l’occultismo diventeranno, così, l’alternativa al cristianesimo; oppure deformeranno l’atteggiamento interiore di chi prega e partecipa alle celebrazioni liturgiche, svuotando totalmente il cuore della Fede e del sentimento cristiano, per impregnarlo di spirito magico.
L’altro grave fenomeno è quello di proporre l’esoterismo in chiave positiva. La stregoneria, ad esempio, da sempre considerata intrinsecamente malefica, viene oggi presentata sotto un aspetto positivo, affascinante, quasi come una religione della natura e come una promozione della donna, confondendo nelle menti e nei cuori delle nuove generazioni il concetto di bene e di male.
Si moltiplicano anche siti internet che promuovono la magia e la stregoneria e prolificano festival e convegni sull’esoterismo, promossi con grande slancio dai loro cultori.
Tutto ciò inoltre non fa che favorire sempre più, nella società odierna, l’ “industria” della magia. Oggi, come nel passato, molti si affidano a maghi, cartomanti, astrologi, medium, chiromanti, fattucchieri, cercando da essi la facile soluzione ai problemi della vita o persino il male degli altri.
In questo volume si dimostra, inoltre, come il passaggio dall’esoterismo all’occultismo e dall’occultismo al satanismo è poi, assai spesso, un “normale” e consequenziale movimento. Oggi è in atto il tragico tentativo di presentare in chiave positiva il satanismo giungendo persino a proporlo ai bambini, quindi a un pubblico particolarmente indifeso e condizionabile. L’evocazione dei demoni è presentato ai fanciulli come qualche cosa di ordinario e di raccomandabile, invitandoli ad allearsi con loro, per trarne qualche vantaggio.
Il fine del satanismo organizzato è realizzare una società al contrario dove il bene sia considerato male e il male bene. Uno degli obiettivi dichiarati è l’eliminazione del cristianesimo. Il satanismo promuove la negazione di tutto ciò che Cristo ha portato nel mondo; appoggia tutto ciò che impedisce al cristianesimo di esprimersi liberamente; finanzia e diffonde tutto ciò che distrugge la civilizzazione del mondo e dell’uomo avviata dal cristianesimo; dissacra e profana volontariamente tutto ciò che appartiene alla fede cristiana; propaga con grande enfasi tutto ciò che agli occhi del mondo scredita la Chiesa Cattolica.
Al tempo odierno è palesemente in atto il tentativo di proporre alle nuove generazioni il satanismo come una normale alternativa agli altri culti, agli svariati percorsi iniziatici, alle diverse filosofie di vita. Si giunge persino ad affermare che se il culto al demonio si limita alla semplice celebrazione del demonio e chi lo pratica non commette dei reati, non c’è nulla di male. Questa affermazione denota mancanza di discernimento tra bene e male, perché il satanismo ha dei principi che affermano la sopraffazione della persona nella sua dignità e autonomia e quindi chi rende culto al demonio, prima o poi sarà certamente soggetto a un coinvolgimento interno che originerà un comportamento secondo principi lesivi e distruttivi della dignità umana.
È ben noto, perché comprovato dalle testimonianze raccolte da ex satanisti, che in realtà non esiste un satanismo distaccato dalla pratica del male. Chi vuole entrare in una setta satanica, prima di essere definitivamente accettato deve infatti superare varie prove caratterizzate da azioni progressivamente sempre più turpi e malvagie nei confronti degli altri che i capi della setta gli indicano di volta in volta.
I profondi danni che quotidianamente devono cercare di sanare i Sacerdoti che hanno ricevuto dalla Chiesa il ministero dell’esorcismo – aiutando persone che in passato sono state coinvolte nelle diverse forme di occultismo e nel satanismo – sono la testimonianza palese che nel mondo della magia non tutto è solo imbroglio e inganno: può esserci talvolta, in tali pratiche, un intervento straordinario del maligno, che può provocare sulle persone fenomeni di vessazione, ossessione o possessione diabolica e sui luoghi fenomeni di infestazione locale.
Tuttavia, anche se vanno distinti gli “autentici maghi” – che sono veri operatori dell’occulto – da altri sedicenti taumaturghi (in realtà truffatori, che investono solo sulla loro abilità manipolatoria delle coscienze, sperando di estorcere denaro) è indubitabile che l’azione di un mago sia in se stessa sempre dannosa sul piano morale: il cliente, che si rivolge a questi sedicenti “ministri dell’occulto”, ritiene, infatti, il loro operato una vera ed efficace “magia”. Chiedendo la loro opera, detti clienti offendono perciò Dio.
Questo volume vuole pertanto essere un sussidio, offerto agli operatori pastorali, per una attenta riflessione sul fenomeno magico e sui rimedi da mettere in atto.
Qualcuno, scorrendo queste pagine, si renderà probabilmente conto di come l’esoterismo si sia infiltrato nella mentalità di tanta gente, più di quanto non si pensi, e maturerà il sincero desiderio di contribuire personalmente al risanamento di questo male, che, invece, forti poteri non cristiani cercano di promuovere nella società con ogni strumento e con enormi risorse finanziarie, al fine di demolire i valori religiosi che hanno retto per duemila anni l’Occidente.
A mio parere, per prevenire efficacemente il fenomeno dell’esoterismo, è necessario che nella Chiesa ci si impegni su tre aspetti fondamentali: la vita di preghiera, la formazione cristiana, la carità fattiva. La prima favorendo autentiche scuole di preghiera, nelle quali si insegni di nuovo ai cristiani a pregare; la seconda con scuole di formazione, nelle quali si insegnino ai cristiani i principi della propria fede; la terza con scuole di carità, nelle quali si educhino i fedeli a mettere in pratica il comandamento dell’amore.
Questo volume vuole essere anche un’occasione di attenta riflessione per coloro che, nel mondo dell’esoterismo, sono alla ricerca sincera della Verità. Auspico che essi possano, con immensa gioia, fare la sorprendente scoperta – accogliendo il Cristo, Figlio di Dio fatto uomo e del cristianesimo, libero da ogni forma di esoterismo – di un percorso nuovo, bellissimo, affascinante e molto più solido, certo e gratificante di quello esoterico; un percorso che non ostacolerà la realizzazione delle loro più nobili e alte aspirazioni, ma al contrario la faciliterà. Che la Vergine Maria, loro Madre, possa concedere, con la sua materna intercessione presso Dio, questa grazia a questi suoi figli e nostri fratelli.
Padre Francesco Bamonte, icms