Le mascherine all’aperto sono un insulto all’intelligenza
Di Lorenzo Capellini Mion
Le mascherine all’aperto sono un insulto all’intelligenza, e non serve essere scienziati. Sono un colpo mortale al sistema immunitario. Non sono altro che uno strumento del controllo mentale.
E si badi bene che, per come la vedo io, uno deve essere libero persino di mettersi maschera e boccaglio camminando vicino ad una piscina, temendo di caderci dentro ma obbligare gli altri a fare lo stesso, questo no.
So di essere in minoranza e so che l’opposizione tremebonda mi abbia lasciato definitivamente politicamente orfano.
Ma tengo ben fermo il principio per cui la mia libertà non può, e non deve, finire dove inizia la paura degli altri.
Si applica per le mascherine come per tutto il resto: uscire, viaggiare, abbracciare.
Inizia per me una stagione di multe, e un’altra di ricorsi.