La nomina della Barrett ribadisce la priorità dei valori non negoziabili sulla dittatura liberal e mortifera
“Una svolta per la vita. Trump ribadisce la priorità dei valori non negoziabili sulla dittatura liberal e mortifera. È un’ottima notizia che accogliamo con grande entusiasmo: Amy Coney Barrett, magistrato della corte d’appello di Chicago ed ex assistente del defunto giudice conservatore della Corte Suprema Antonin Scalia, rimpiazzerà Ruth Bader Ginsburg alla Corte Suprema. La giudice che è nota per le sue posizioni pro life é stata molto ostacolata ed é stata tacciata di essere una fondamentalista. Ma quale reato avrebbe commesso? Quello di non obbedire al vero fondamentalismo. Evviva la vita, evviva Amy”: hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita & Famiglia.
“Auguriamo buon lavoro alla neo giudice e, considerato che oggi 28 settembre è la Giornata mondiale dell’aborto sicuro, gratuito e libero, riteniamo la coincidenza un ulteriore simbolo della controtendenza che sta avvenendo in America prima e auspichiamo in Europa dopo” hanno concluso Brandi e Coghe.