“Erdogan nemico di donne e curdi”: donna finisce in carcere
Di Lorenzo Capellini Mion
Forse avrete saputo di Sebahat Tuncel, donna e politica turca coraggiosa che di galera per le sue idee ne ha fatta già parecchia, sabato è stata condannata a quasi un anno di carcere per aver detto, nel 2016, che il presidente Erdogan è “nemico delle donne e dei curdi”.
O forse non ne sapevate nulla perché l’intellighenzia nostrana e il giornale unico sono non hanno battuto ciglio, sono tutti leoni quando la denuncia non comporta rischi.
E in fondo è più comodo, e lucrativo, coprire le statue che aprire gli occhi.