Contro la minaccia del modernismo il Credo di San Paolo VI
Di Emanuela Maccarrone
Nel libro La dottrina cattolica – il Credo antimodernista di San Paolo VI, padre Livio commenta il Credo che nel 1968 San Pio VI pronunciò nella Basilica di San Pietro per contrastare il modernismo che, già all’epoca, stava minando le fondamenta della fede cattolica.
In particolare Pio VI rielaborò il Credo, recitandolo e commentandolo laddove il modernismo lo attaccava; secondo padre Livio ” è il testo più accessibili da parte del grande pubblico per conoscere la verità cattolica e prenderne atto e coscienza dei pericoli da cui è minacciata, il più grande dei quali è il modernismo”.
L’iniziativa risponde alla necessità manifestata dagli ascoltatori di Radio Maria di avere un testo e un punto di riferimento della fede cristiana, che fosse la sintesi della dottrina cattolica, ma Padre Livio ha intuito che il Credo di San Paolo VI può essere un valido strumento per fronteggiare le sfide che, soprattutto in questi tempi, minacciano la fede cristiana.
In questa sede si riportano sinteticamente alcuni punti fondamentali estrapolati dal video del 18/09/2020 sul ritorno del modernismo; per ulteriori approfondimenti considerare i video di padre Livio nel sito di Radio Maria.
Il modernismo è stato considerato da San Giovanni Paolo II un’ideologia ancora più pericolosa delle due precedenti, il nazismo e il comunismo, poiché artefice del pensiero unico che esalta la centralità dell’uomo, nega l’esistenza di Dio e crea i presupposti per una nuova religione: quella dell’uomo-dio.
Per Pio X “il modernismo è più di un’eresia, è la somma di tutte le eresie che avrebbe avuto come sua ultima espressione l’ateismo o il panteismo”.
Il punto focale del modernismo è la negazione della verità rivelata intaccando, così, le fondamenta della fede fino all’autodissoluzione.
Questo modernismo non si limita a esaltare l’uomo-dio, vuole sfidare Dio non solo negando la Sua esistenza ma avendo la presunzione di creare un nuovo uomo, un uomo progettato e diverso da quello che esiste in natura, un uomo in provetta che sia veramente un dio in grado di superare i limiti umani.
L’ideologia modernista, purtroppo, sta diventando il pensiero di molti cristiani, sacerdoti compresi, poiché molti affermano l’uguaglianza delle religioni, negano la figliolanza divina di Gesù riconoscendolo o come profeta o come mezzo di spiritualità, negano il peccato giustificandolo come una comprensibile fragilità.
Infatti, molti cristiani aderiscono all’ideologia modernista pensando di poterne adattare anche la fede, intaccando al contempo le verità cardini.
Padre Livio sprona i credenti ricordando due messaggi della Madonna.
Il primo del 02/04/2019 la Madonna ribadisce: “ Mio figlio vi ha detto parole Divine, le parole di Dio, le parole che sono per tutti e per sempre”
Il secondo del 25/01/2017 nel quale la Madre Celeste invita i credenti a lottare contro il modernismo, il materialismo e l’egoismo che il mondo offre.