Il delitto di aborto è menzionato solo nel 5% delle omelie cattoliche
Secondo uno studio del Pew Research Center, la questione dell’aborto è stata menzionata solo nel 5% delle omelie durante le messe cattoliche analizzate nelle chiese degli Stati Uniti.
Il centro di ricerche Pew ha analizzato quasi 50 mila messe online o trasmesse in diretta in oltre 6 mila chiese negli Stati Uniti nel periodo di tempo che va dal 7 aprile all’11 giugno dello scorso anno, un periodo di tempo che includeva la Pasqua.
Ebbene, solo nel 5% delle omelie delle messe cattoliche analizzate è stata menzionata la questione dell’aborto, superando di poco la media nazionale del 4%. Nei culti cristiani protestanti ed evangelici la percentuale sale e va dal 10% dei protestanti al 22% degli evangelici.
La durata media delle omelie analizzate tra i protestanti e gli evangelici è stata di circa 37 minuti, quelle delle messe cattoliche di 14 minuti, mentre le più lunghe omelie si sono dimostrate quelle dei protestanti neri, che superavano i 54 minuti ad incontro.
Secondo lo studio, è più probabile che venga sollevata la questione dell’aborto nelle messe di piccoli gruppi. Il centro di ricerca Pew ha scoperto che nel 23% delle messe cattoliche con circa 200 parrocchiani, si è potuto ascoltare un riferimento alla questione dell’aborto durante la messa, rispetto al 18% di coloro che lo hanno fatto alle messe con più di 200 fedeli.
Nelle omelie sono stati citati libri specifici dell’Antico Testamento riferiti al tema dell’aborto. Il Nuovo Testamento sul tema dell’aborto è generalmente un po’ meno menzionato.