L’impegno del cattolico in politica: prepariamoci all’ “Election Day 2020”
Ho trascorso un po’ di vacanze con i miei genitori e, come si usa dalle mie parti, immancabilmente, si approfitta della libertà di seguire le notizie dei Telegiornali sulle reti principali. Sembra esserci l’imbarazzo della scelta, ma in realtà così non è se ci si sofferma a notare le ripetute notizie presentate con una continuità e aggressività da portarci alla nausea.
Ma, per certe cose, la nausea dobbiamo farcela passare: è il caso della politica che, volente o nolente, ci interessa direttamente. Fosse anche per fare due chiacchiere al bar.
Tra meno di un mese, in Italia, il 20 e 21 settembre, ci sarà quello l’“election day 2020”: una giornata di tornata elettorale per alcune regioni, comuni, ecc.
A parte le singolarità dei luoghi, tutti gli italiani sono chiamati a confrontarsi su un referendum di modifica Costituzionale che prevede la diminuzione dei Parlamentari (di circa un terzo del totale).
Tralasciando le motivazioni del sì e del no che ognuno potrà – pardon, il verbo giusto è,“dovrà”– valutare in modo opportuno, mi veniva alla mente un documento che, puntualmente, in occasioni di tornate elettorali mi si presenta come una necessità di rilettura. È vero che mancano ancora più di tre settimane, ma questo darà il tempo, a chi vorrà coscienziosamente recarsi alle urne, per la lettura, la riflessione e, perché no, il confronto. Perché, diciamocela tutta, il cristiano ha una responsabilità grandissima nei confronti della vita politica del paese in cui vive e deve dare il proprio contributo nel modo corretto e diligente per il Bene Comune.
È di qualche anno fa la Nota Dottrinale circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica.Sembra esser datata (è stata pubblicata il 24 novembre 2002) a firma dell’allora Cardinal Ratzinger, eppure conserva una freschezza e una attualità sconvolgenti. E, bisogna dirlo, ancora di più necessaria ai nostri giorni.
Già lo so… qualcuno mi chiederà perché proponga tale lettura.
Ebbene, la risposta è assai semplice.
Ieri sera, un vecchio amico con il qualche mi sono intrattenuto in diverse occasioni su questioni politiche, mi ha condiviso un video che recava una scritta: “questa gente vota”. Una serie di interviste fatte in spiaggia sulla situazione politica italiana. Non nascondo che la mia reazione a tali immagini è stata quella di una tristezza profonda.Le domande, in alcuni casi, ricevevano risposte al limite dell’assurdo. «Chi è Giuseppe Conte?… l’allenatore dell’Inter» oppure «Chi è il presidente della repubblica?…Berlusconi»… e via sempre peggio.
Sinceramente spero sia uno scherzo.
Ma, come si dice, prevenire e meglio che curare.
Ed ecco allora che vi propongo la lettura della Nota Dottrinale.
Facile da trovare sul sito della Santa Sede.
Non basterà a salvare da certa becera ignoranza… ma un piccolo contributo, sicuramente, da cattolico, lo voglio dare.
Padre Enzo Vitale