Sicilia, il governatore Nello Musumeci ordina di non far entrare più migranti
A Favara (Agrigento) nel piazzale antistante il Convento dei Francescani è stato incendiato il barcone-simbolo dell’accoglienza ai migranti clandestini in arrivo in Sicilia.
Un fatto, a sua volta simbolo, dell’insofferenza siciliana ad una situazione fuori controllo; per gli sbarchi continui e per l’emergenza covid.
Forse è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nella mente del presidente della regione, Nello Musumeci, che, visti gli appelli inascoltati al governo italiano e temendo la tensione crescente, ha emanato l’Ordinanza n. 33 del 22 agosto 2020.
“La Sicilia non può continuare a subire questa invasione di migranti. Tra poche ore sarà sul mio tavolo l’ordinanza con cui dispongo lo sgombero di tutti gli hotspot e dei centri di accoglienza esistenti. Si attivi un ponte aereo immediatamente e si liberi la Sicilia da queste vergognose strutture, iniziando da iniziando Lampedusa alla luce dell’alto numero di migranti positivi per il coronavirus sbarcati in Sicilia”, ha dichiarato Musumeci.
“Le regole europee e nazionali sono state stracciate. L’Europa fa finta di niente e il governo nazionale ha deciso – malgrado i nostri appelli – di non attuare i decreti vigenti e di non chiudere i porti, come invece ha fatto lo scorso anno con il decreto interministeriale Interno-Difesa-Trasporti”, ha proseguito Musumeci. “C’
Matteo Salvini ha commentato: “Bravo il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, che ascoltando la Lega e i cittadini ha detto basta all’arrivo di immigrati nell’Isola, ordinando la chiusura di centri d’accoglienza e hotspot. Stop invasione“.
- Sgombero di tutti hot spot e centri migranti dell Isola entro la mezzanotte del 24 agosto.
- divieto di ingresso per barche e barconi di ingresso in Sicilia ai migranti.
E ora?
Diego Torre