Israele, famiglie ‘palestinesi’ hanno potuto trascorrere una giornata al mare…
Durante il fine settimana sono stati sorprendentemente aperti i confini e migliaia di “palestinesi” li hanno attraversati per andare ad affollare le spiagge israeliane. Per prima è stata la stazione televisiva Al-Fajer di Tulkarm a pubblicare del libero attraversamento del confine.
Chi ha potuto ha approfittato anche di strutture balneari e dei ristoranti, altri si sono portati da casa da bere e mangiare e si sono goduti una giornata spensierata. Ore di felicità specie per i bambini, per alcuni dei quali è stata la prima volta in cui vedevano il mare.
La PA presa alla sprovvista si è detta preoccupata per il virus di Wuhan, la realtà è che tutto questo non coincide con la nota narrativa. La loro stessa gente, ora vieppiù provata dalla crisi dovuta al Covid, non ne può più dell’oppressione di chi dice di volerli “liberare” e di guerre senza fine.
A parte tutto l’aspetto più importante, che credo degno di nota, è che molte famiglie ‘palestinesi’ abbiano potuto trascorrere una giornata al mare, in pace.
Brava Israele!
Lorenzo Capellini Mion