Giorgia Meloni “Imagine di John Lennon è anti identitaria”; Susanna Ceccardi “è inno marxista”
“Non è una canzone il cui testo mi appassioni. Dice che non ci siano le religioni, che non ci siano le nazioni… è l’inno dell’omologazione mondialista. Io francamente sto da un’altra parte, per me l’identità è un valore”.
Intervistata dalla trasmissione In Onda su La7 la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha stroncato così Imagine di John Lennon, il brano più famoso del cantautore britannico.
“È una bellissima canzone se uno non capisse l’inglese e quindi non comprendesse il testo, allora la canzone è fantastica. Ma se uno legge il testo… io penso che un mondo senza identità non sia un mio prototipo. Credo che l’identità sia tutto quello che abbiamo, e quindi credo nel valore dell’identità delle nazioni, dell’identità religiosa, dell’identità familiare… delle identità. Perché è quello che siamo, senza siamo solo degli ottimi consumatori per le multinazionali che ci vogliono vendere lo stesso prodotto”, ha spiegato la Meloni.
Imagine è stata definita dall’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi, candidata alla Presidenza della Regione Toscana, un “inno marxista”.