Obama è molto nervoso… ed usa anche una elegia funebre contro Trump
Obama è molto nervoso ma a lui è concesso tutto, compreso usare una elegia funebre, per un pacifico combattente per la libertà come John Lewis, in un rancoroso comizio elettorale usando toni e temi fuori dal tempo e dalla realtà.
Lo avesse fatto Donald J. Trump lo avrebbero impiccato.
Ci ha pensato Alveda King, nipote del grandissimo Dr. Martin Luther King Jr., a riprendere l’ex presidente Barack Hussein Obama con parole di verità e di grande buon senso che vi invito ad ascoltare.
Ma il tempo scorre inesorabile, la resa dei conti è vicina, ora sono nervosi, presto saranno disperati.
Chiedetevi il perché le celebrities dalla lingua lunga non hanno speso un tweet per la Giornata Mondiale contro il traffico di esseri umani, o perché non abbiano proferito parola riguardo allo scandalo che sta travolgendo Ellen DeGeneres che non è una figura minore, perché abbiano cancellato Tweet ed eliminato la barra dei commenti dalle loro pagine social, o perché non abbiano nemmeno provato a smentire le loro frequentazioni dell’isola della depravazione di Epstein che non si è suicidato e via dicendo.
La luce in fondo al tunnel è sempre più vicina, il cerchio pedo-satanico ha le ore contate, tutti i componenti verranno esposti. Non importa quanto i media complici possano coprirli, il virus più difficile da contenere è la verità. Tick-Tock
Lorenzo Capellini Mion