L’Arabia Saudita “spinge” le Nazioni Unite a concentrarsi sull’islamofobia
L’Arabia Saudita con i suoi potenti mezzi ha invitato le Nazioni Unite a continuare a concentrarsi sull’eliminazione dell’islamofobia.
Se al contempo si chiamasse alla fine dell’omofobia, della misoginia, dell’intolleranza religiosa, del terrorismo jihadista, del suo finanziamento e alla fine della pratica della schiavitù che dal quindicesimo è sorpavvissuta sino al ventunesimo secolo, assieme all’orrore sociale rappresentato dalla Sharia bene anche io chiederei la fine dell’islamofobia.
Fino ad allora no, grazie.