Simboli satanici ed anarchici su una Chiesa Cattolica
di Angelica La Rosa
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A NEW HAVEN, NEL CONNECTICUT, UNA PARROCCHIA È STATA ATTACCATA E SULLE SUE PORTE SONO STATI DIPINTI SEGNI ANARCHICI E SATANICI
A New Haven, nel Connecticut, una parrocchia è stata attaccata e sulle sue porte sono stati dipinti segni anarchici e satanici.
L’arcidiocesi locale di Hartford ha osservato che “il motivo alla base di questi attacchi sacrileghi è chiaro: intimidire e infondere paura nei cuori di coloro che adorano Cristo”.
Monsignor Leonard P. Blair ha spiegato: “non rispondiamo all’odio con odio, ma questi attacchi rafforzano il nostro amore e la nostra unità e le nostre preghiere stanno diventando più solide. Come apprendiamo nel Vangelo di Giovanni, non possiamo veramente amare Dio se non amiamo nostro fratello”.
La Chiesa di San Giuseppe, oggetto dell’attacco, fa parte della Parrocchia di Santa Maria, fondata dai Cavalieri di Colombo nel 1882,
Padre John Paul Walker ha chiesto ai parrocchiani della parrocchia di “pregare Nostro Signore in riparazione per questo sacrilegio, e a San Michele per protezione contro tutti i poteri dell’inferno. Per favore, pregate anche per l’autore di questa azione, che è chiaramente una persona molto disturbata che ha bisogno di un aiuto serio”.
L’arcidiocesi di Hartford ha collegato l’atto a “un’apparente tendenza alla profanazione degli spazi cattolici in tutto il paese, come evidenziato dagli incidenti di Chattanooga, Queens, Boston, Sacramento e Ocala”. Di recente, in Florida, un uomo ha guidato la sua auto verso la Chiesa cattolica della Regina della Pace e, sebbene all’interno ci fossero dei parrocchiani, ha dato fuoco a due litri di benzina. L’uomo è stato arrestato e, provvidenzialmente, non ci sono stati feriti.
Nel Queens, una statua di Nostra Signora situata di fronte alla Cathedral Preparatory School and Seminary è stata imbrattata con vernice spray e la scritta “IDOL”.
Un’altra statua della Madonna è stata decapitata sabato davanti a una chiesa a Chattanooga, nel Tennessee. Jim Wogan della diocesi di Knoxville ha dichiarato: “non sappiamo se questa fosse la profanazione selettiva di una statua sacra, o una specie di scherzo sbagliato, ma fa male. Per qualche ragione, stiamo vivendo un momento molto caotico e la rabbia sembra essere lo scenario predefinito per le persone. Il nostro vescovo ha chiesto di vivere secondo l’esempio stabilito nel Vangelo di Matteo, per trattare gli altri come vorremmo essere trattati noi stessi”.
Una statua di Cristo, il Buon Pastore, è stata decapitata la scorsa settimana a Miami. Eventi simili si sono verificati in California, dove un centinaio di persone, a San Francisco, nel Golden Gate Park, hanno aiutato a demolire una statua del santo missionario San Junípero Serra.