Il premier socialista spagnolo sconfessato dal Papa
Attraverso una dichiarazione insolita, la Santa Sede, come aveva fatto qualche tempo fa con la vicepresidente Carmen Calvo, ha smascherato le bugie del presidente social-comunista della Spagna Pedro Sánchez che ha cercato di coinvolgere Papa Francesco nella sua decisione di esumazione e reinumazione dell’ex Capo di Stato Francisco Franco.
“Nella questione del corpo di Franco mi ha aiutato. Nella valle dei caduti c’era una comunità di benedettini che era molto contraria all’esumazione. Ho chiesto l’intervento del Vaticano. E tutto è andato bene”, ha dichiarato al Corriere della Sera il premier spagnolo.
Ma la Santa Sede ha replicato a stretto giro di posta.
“Rispetto alle dichiarazioni rilasciate dal presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, nella sua intervista pubblicata l’8 luglio sul giornale Corriere della Sera, si afferma che la Santa Sede, in merito all’esumazione di Francisco Franco, ha ribadito in diverse occasioni il suo rispetto per la legalità e le decisioni delle autorità governative e giudiziarie competenti, ha sollecitato il dialogo tra la famiglia e il governo e non ha mai decretato l’opportunità dell’esumazione o sul luogo di la sepoltura, perché non rientra nelle sue competenze”.
Insomma una figuraccia internazionale del leader della sinistra spagnola.
ANGELICA LA ROSA