“Protesta” nuda davanti ai poliziotti. Desolante e antifemminista
Durante la cinquantaduesima notte di violenze nella perduta Portland una ragazza si spoglia nuda e si espone così davanti alla polizia che tenta di riportare l’ordine.
Che immagine triste, specie per le donne che combattono per i propri diritti nelle società in cui davvero sono trattate da esseri umani di seconda classe.
Desolante.
Lorenzo Capellini Mion