Isabella Rauti (Fratelli d’Italia): “natalità e famiglia diventino le urgenze del Parlamento”
“L’Istat evidenzia che nel 2019 abbiamo raggiunto il minimo storico di nascite dai tempi dell’Unitá d’Italia, con solo 420.170 neonati ed un calo del 4,5% rispetto al 2018. Il record demografico negativo del 2019 arriva dopo una tendenza progressiva e costante di diminuzione delle nascite, cominciata dalla seconda metà degli Anni Settanta ed aumentata negli anni successivi . Gli esperti del settore da tempo utilizzano l’espressione ‘inverno demografico’, per definire il bilancio nazionale negativo tra nascite e decessi, ma i dati ISTAT sulla denatalità rivelano piuttosto che siamo in piena emergenza demografica! Fratelli d’Italia – non da oggi – evidenzia l’urgenza di politiche in favore della natalità e della famiglia. Abbiamo presentato una specifica Proposta di Legge e predisposto emendamenti ad hoc in ogni provvedimento utile discusso in Parlamento, dalla Manovra finanziaria fino al DL Rilancio in via di approvazione”.
Lo ha dichiarato la senatrice di Fratelli d’Italia, Isabella Rauti, responsabile nazionale del dipartimento FdI “Pari Opportunità, Famiglia e valori non negoziabili”.
“Il Governo”, continua la senatrice di FdI, “si dimentica delle famiglie e si limita ad introdurre misure a tempo, qualche mini incentivo e bonus a termine ma si dimostra incapace di una visione di sistema con politiche organiche di sostegno alle famiglie ed alle scelte di maternità e paternità. Ed anche il ‘Family Act’ governativo – condizionato dalle necessità compromissorie all’interno della maggioranza – non rappresenta una risposta adeguata all’emergenza natalità e non costituisce il ‘piano di salvataggio’ di cui ci sarebbe bisogno per invertire la tendenza negativa ed il declino demografico. La maggioranza è più attenta alle questioni ideologiche che vorrebbero cancellare, dai documenti e dalla cultura sociale, parole come “madre” e “padre” per sostituirle con quelle di ‘genitore 1’ e ‘genitore 2’, che alle reali esigenze delle famiglie”.
“Non è un caso che persino nei continui e roboanti annunci del Governo nonché nelle trattative economiche in corso con l’UE, le politiche per la famiglia siano assenti o declassate al ‘rango di cenerentole’”, ha attaccato la senatrice del partito di Giorgia Meloni.
“Nel post-Covid, invece, le famiglie dovrebbero ricevere un’attenzione centrale ed al loro sostegno dovrebbero essere destinate buona parte delle risorse del ‘Recovery Fund’. Ma forse a questa maggioranza immersa nel ‘presentismo’ sfugge persino che, senza ricambio demografico e generazionale, non esiste futuro”, ha concluso la senatrice di Fratelli d’Italia Rauti.