Il sen. Lucio Malan: “la legge sull’omotransfobia creerà una sorta di Minculpop”
di Bruno Volpe
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LUCIO MALAN, COMMENTA IL DDL SCALFAROTTO-ZAN
“E’ una legge liberticida, istituisce una specie di Minculpop”.
Lo dice in questa intervista in esclusiva per Informazione Cattolica, il senatore di Forza Italia Lucio Malan, commentando il ddl Scalfarotto-Zan-Boldrini e altri.
Senatore Malan, ha approfondito questo provvedimento?
“Certo, l’ho studiato in tutte le sue implicazioni e direi che è molto pericoloso e palesemente contro la Costituzione. Non se ne avvertiva la necessità. E’ una legge liberticida ed anche un attacco al cristianesimo”.
Sembra un giudizio duro il suo…
“Per quale motivo? Per prima cosa a mio avviso è contrastante con il principio costituzionale della libertà di opinione e di espressione. Anzi, in questo modo viene ad istituire un reato di opinione. Aggiungo che la tutela penale contro atti di aggressione a scopo discriminatorio già esiste ed è ampia. Che bisogno c’era di creare una riserva protetta? Con questa legge se io affermo di essere contrario al matrimonio omosessuale vengo assimilato a chi parla di bimbi ariani, sono etichettato come un razzista, e non è normale”.
Lei ha insistito anche sull’art 6 della proposta di legge…
“Infatti e se ne parla poco. L’Unaar potrà elaborare una sorta di schema al quale bisogna tutti dovranno uniformarsi nella comunicazione, nell’espressione ed anche nell’educazione. Insomma, una specie di Minculpop”.
Quali altre libertà sono lese?
“Quella associativa e di educazione. Tutto questo pone a rischio le catechesi nelle chiese e nei luoghi di culto cristiani”.
Si rischierà anche per avere letto in pubblico i contenuti biblici sulla sodomia?
“La semplice lettura no, ma diventa azzardato e pericoloso il commento a passi ed ancora affermare che li si condivide”.
In fin dei conti rischiano pure i musulmani che sui gay hanno idee piuttosto rigide…
“Ha mai visto qualcuno verificare quanto dicono nelle moschee o ha notizie di un imam indagato… Eppure sugli omosessuali ne dicono di peggio, come sulle donne. L’Islam ha un atteggiamento intransigente. Ma loro staranno zitti, perché vedono in questa legge un attacco ai cristiani e gli sta bene così”.