Il partito comunista cinese vuole appropriarsi di centinaia di milioni di dati sensibili
Gli Stati Uniti stanno considerando di bloccare l’App Tik Tok che conterrebbe un software spia pre-installato che permette al partito comunista cinese di appropriarsi di centinaia di milioni di dati sensibili.
La stessa cosa, e per le stesse motivazioni, ha già provveduto a fare l’India privando il suo enorme mercato alla società proprietaria della nota App che si è subito affrettata a marcare le distanze dal governo di Pechino.
E come noto spesso una smentita non è altro che una notizia data due volte.
In attesa di capire da che parte stia l’Italia mi auguro e non dubito che alle parole di Pompeo che ha espresso le intenzioni di Trump seguano i fatti.
Mi spiace per i ragazzini che ci si divertono ma la sicurezza nazionale e delle nostre democrazie viene prima di tutto, ne va del loro futuro.
“Ban” Tik Tok
Lorenzo Capellini Mion