Per Atena Daemi altri 2 anni di carcere e 74 frustate dal regime islamico
Atena Daemi, un’attivista a difesa dei diritti dei bambini e delle donne, incarcerata dal 2016 per cospirazione contro il regime islamico di Teheran, proprio nel giorno in cui il papà l’aspettava con un mazzo di fiori davanti al carcere, ha ricevuto dalla corte rivoluzionaria una condanna di altri 2 anni di detenzione e 74 frustate per non meglio specificate “nuove accuse”.
Settantaquattro frustate.
Perché il mondo di fronte a questa donna coraggiosa non si inginocchia e anzi si volta dall’altra parte?
Lorenzo Capellini Mion