Quelle “coincidenze” Lgbt per spingere la legge sull’omotransfobia
Ogni volta che in Italia vogliono approvare una legge a favore della casta lgbt, negli stessi giorni della discussione pubblica stranamente avvengono aggressioni verso attivisti lgbt, per cui tutto il mainstream si mobilita per farci comprendere quanto sia necessaria e giusta tale legge… coincidenze, sempre coincidenze…
Fabrizio Verduchi
Presidente di Italia Cristiana
OMOFOBIA: COME PROVARE A DARE LA BATTAGLIA
Martedì prossimo 7 luglio, a partire dalle ore 20, sulla pagina facebook di (In)Formazione Cattolica, ci sarà un’intervista in diretta al prof. Massimo Gandolfini sul progetto di Legge Zan: “tra libertà di pensiero e di opinione”.
Nonostante siano ben altre le emergenze d’affrontare da parte della politica in questo difficile periodo di crisi, il Parlamento italiano ha in corso di esame e discussione il Progetto di Legge (PdL), presentato come primo firmatario dal deputato Pd Alessandro Zan, dal titolo: “Modifiche agli articoli 604-bis e 604-ter del codice penale, in materia di violenza o discriminazione per motivi di orientamento sessuale o identità di genere”.
Su questa normativa che, qualora approvata, imporrà diversi diktat dell’ideologia gender nell’ordinamento nazionale, la redazione di “(In)Formazione Cattolica” ha organizzato un momento di approfondimento grazie all’intervista che l’avv. Giovanna Arminio rivolgerà martedì prossimo, 7 luglio, alle ore 20, al prof. Massimo Gandolfini, neurochirurgo e psichiatra ma, soprattutto, presidente dell’Associazione Family Day – Difendiamo i nostri figli.
Per assistere alla trasmissione, che s’intitola “Il progetto di Legge Zan omotransfobia: tra libertà di pensiero e di opinione”, ci si può collegare al link: https://www.facebook.com/informazionecattolica/