Don Michele Falabretti: “i ragazzi imparino a affrontare il post lockdown con responsabilità e solidarietà”
Il responsabile Servizio per la pastorale giovanile della Cei, don Michele Falabretti, in vista della riapertura delle attività formative ecclesiali, le rilegge alla luce della situazione socio-sanitaria attuale e dice: “i ragazzi imparino a affrontare l’epidemia di Covid-19 con responsabilità e solidarietà. La Chiesa collabori con le autorità locali”.
“Noi non dobbiamo interpretare le norme sul distanziamento fisico o i protocolli sanitari come regole che ci impediscono di fare delle cose importanti che ci stanno a cuore. Se l’oratorio è un luogo di educazione alla vita quest’estate è importante che noi accettiamo questo gioco, assumiamo l’emergenza del virus e la rileggiamo. Educare i bambini, i ragazzi adolescenti al rispetto di sé stessi, alla cura del proprio corpo e al rispetto degli altri, attraverso l’osservanza delle norme che ci vengono date, è infatti un aspetto educativo importante. Non leggiamo le norme di sicurezza sanitaria come una tassa da pagare ma piuttosto come un laboratorio educativo”, ha spiegato don Michele Falabretti a Vatican News.
QUI L’AUDIO-INTERVISTA DI FABIO COLAGRANDE A DON MICHELE FALABRETTI