Media e burattinai soffiano sul fuoco delle tensioni razziali. Ma qualcuno non abbocca
Durante le manifestazioni che vedevano in piazza simultaneamente quelli che si riconoscono nel movimento Black Lives Matter e gruppi che tendevano a difendere simboli e monumenti della storia britannica, un ragazzo è stato fotografato mentre sosteneva una persona che manifestava dalla parte opposta della barricata, portandola lontano dal pericolo.
Hutchinson, così si chiama l’autore di questo nobile ed altamente simbolico gesto, ha detto “Qui non è neri contro bianchi, semmai contro tutti i razzisti. La situazione era diventata spaventosa. Ma in quei momenti non ci pensi e fai solo quello che è giusto fare”. E così ha salvato la vita ad un teorico nemico.
I media e i loro burattinai hanno una responsabilità enorme e agiscono su mandato. Soffiano sul fuoco di tensioni razziali residuali se non inesistenti, ma trascurano se non addirittura coccolano le ideologie incendiarie. E alimentano un clima da guerra civile perché più siamo divisi, più siamo manipolabili e più siamo controllabili.
Se aprissimo gli occhi scopriremmo che quello che ci unisce è molto più grande e più forte di quello che ci divide.
Basta guardare questa foto, che meriterebbe un monumento.
LORENZO CAPELLINI MION
Articolo grandioso, coraggioso!