Mons. Schwaderlapp: “non si può distruggere ciò che già esiste in materia morale”
Mons. Dominikus Schwaderlapp, vescovo ausiliare di Colonia, ha deciso di ritirarsi dal “Forum sinodale sulla sessualità”, poiché sta cercando di definire la sessualità come un “concetto polivalente“, mettendo così in discussione l’insegnamento infallibile della Chiesa in materia morale.
“Il Forum sinodale ha deciso di intraprendere un percorso diverso che non è il mio“, ha affermato mons. Schwaderlapp al Die Tagepost il 28 maggio 2020, facendo riferimento al documento finale che afferma che gli insegnamenti della Chiesa sulla morale sessuale devono “essere approfonditi“. Tale prospettiva distorce la dottrina cattolica, ritiene il prelato.
“Un ulteriore approfondimento non può mai significare distruggere ciò che già esiste, ma deve piuttosto basarsi su di esso“, insiste il vescovo ausiliare di Colonia, per il quale i precedenti documenti del magistero, relativi alla moralità relativa al sesto e nono comandamento, non non consistono in “semplici spunti di riflessione“, ma costituiscono documenti “giuridicamente vincolanti“.
E mons. Schwaderlapp conclude: “Non è un eccessivo attaccamento alla Tradizione che ha allontanato i fedeli dalla Chiesa, ma piuttosto il fatto che noi, uomini della Chiesa, siamo troppo preoccupati di noi stessi e che non riusciamo a rispondere alle domande esistenziali che gli uomini si pongono“.