Gli assembramenti laici non infettano, la processione del Corpus Domini è pericolosa!
Tv e giornali hanno diffuso le immagini di coloro che, in varie città italiane, hanno partecipato a varie iniziative per ribadire, ancora una volta, la loro contrarietà verso ogni forma di razzismo e di discriminazione razziale e per gridare la rabbia e il dolore per la morte di George Floyd, l’afroamericano deceduto durante un controllo di polizia a Minneapolis.
Alcune migliaia di persone hanno manifestato così in diverse piazze italiane, molti muniti di mascherine ma sicuramente non rispettando le distanze di sicurezza e creando assembramenti.
Vedendo le immagini una domanda sorge spontanea: le manifestazioni saranno state, almeno speriamo, autorizzate dalle Autorità di competenza, allora perché la tradizionale processione eucaristica del Corpus Domini è stata annullata in toto dai Vescovi italiani?
Scrive MiL: “a causa delle ben note, reali problematiche infettive provocate dalla pandemia del coronavirus, ancora in corso, i Vescovi della CEI hanno infatti deciso che nella festa del Corpus Domini al termine delle Messe domenicali si potrà fare qualche momento di adorazione seguita dalla benedizione eucaristica. Tutto qua! Le tante organizzazioni giovanili e di volontariato, che stanno encomiabilmente svolgendo il ruolo di servizio d’ordine e igienico per le Messe festive, sarebbero state in grado di assicurare il rispetto delle distanze di sicurezza anche per la processione eucaristica in forma ridotta, ai fedeli non viene data l’opportunità di pregare Gesù Sacramentato portato significativamente per le vie delle proprie città. ‘Ringraziamo’ ancora una volta i Vescovi della CEI per la fiducia che hanno riposto nei confronti dei fedeli, dei giovani, delle confraternite e delle strutture parrocchiali e diocesane”.
Ma i vertici della Chiesa, la Cei, il Papa hanno detto qualcosa in merito a questo continuo blocco delle sue funzioni religiose? Hanno fatto una scelta politica chiara, di parte, governativa,si fidano di excomunisti laici e atei, anticlericali, abortisti, contrari alla famiglia cristiana, ora eccoci alla resa dei conti. Cristiani, bisogna rifiutare queste relazioni pericolose, gridare forte la verità, abbasso ogni compromesso.
Siamo stanchi di questa sottesa persecuzione e prescrizione di ogni forma legittima di religiosità che non è solo apparenza o sceneggiata e ‘manifestazione di fede profonda di grande amore e riconoscenza di un Dio che ha sacrificato il suo figlio che è in mezzo a noi e continua a donarsi nell’Eucarestia e va adorato
Complotto, malafede o ignoranza?
Non c’è nemmeno un calcolo politico lungimirante.In tal modo il governo perde voti e,forse, qualche contagiato! Come dice la nota fiction…Dio ci aiuti!
Tutto ciò che riguarda la fede va contro ogni logica e diritto dell’uomo di professare il proprio credo; se poi sei cattolico, NON puoi professare la tua fede… Come gli ebrei saremo condannati e (forse) lapidati se continuiamo a professare il nostro credere in Dio
Vescovi e Vescovoni, tutto qui.