Silvana De Mari: “se passerà il Ddl sull’omofobia Vecchio e Nuovo Testamento saranno vietati”
Il DDL Zan vieta la nostra religione. Se a luglio passerà il Vecchio e il Nuovo testamento saranno vietati.
Il primo passo per distruggere la libertà di un popolo è distruggerne l’identità. Per abbattere un albero, tagliare le radici. Occorre ridicolizzare la religione di quel popolo, con uno stillicidio continuo di minuscoli gnomi, sedicenti intellettuali, cantanti, presentatori, attori, registi, fotografi, pubblicitari, artisti postmoderni, giornalisti, scrittori, eccetera con uno stillicidio continuo di odio e sarcasmo.
La storia di quella religione e la storia di quel popolo viene ridotta ai suoi episodi peggiori, ovviamente enfatizzati e i fiumi di gloria vengono cancellati. Questa Europa ogni istante più ridicola nega il Cristianesimo e si apre all’Islam più radicale, di cui cela la realtà. La generazione Bataclan colora i marciapiedi con i gessetti e canta Imagine.
La nostra storia è infangata, ridotta al suo peggio, perché la generazione fiocco di neve, l’ultima, possa credere che è meglio vergognarsi della propria storia.
Per abbattere un albero occorre sradicarlo. Dopo aver abbattuto la sua religione e infangato la sua storia, occorre recidere il legame con la terra. La terra non deve più essere coltivata: le quote latte hanno ammazzato le nostre vacche, buttiamo le arance perché quelle straniere costano meno, il 60% dei nostri pelati è made in Cina, gli agricoltori si suicidano. La terra non deve essere più amata. Ora il legame deve essere spezzato.
Erasmus come unico bene, scambi culturali, il mito del migrante come elemento sempre positivo, mentre chi resta a combattere per la propria terra e a farla fiorire non raccoglie simpatie, servono a creare l’apolide, lo sradicato, il fiocchetto di neve che non combatterà mai per nulla.
L’annientamento dell’identità territoriale, dell’identità storica e dell’identità religiosa sono venduti come apertura al mondo, in realtà servono a creare un’umanità intercambiabile, incapace di combattere, manipolabile, un mondo di consumatori che riempiranno con lo smartphone e la cannabis legale la lunga fila di giorni che li separa dalla tomba.
Quanto un popolo è in ginocchio lo si deduce dal tasso di natalità basso e dal tasso di suicidio alto. Ritorniamo alla terra. Noi siamo noi, noi siamo la nostra storia, noi siamo la nostra fede. Noi siamo noi, e questo non vuol dire che siamo migliori degli altri, esattamente come amare la propria famiglia ed esserne fieri non vuol dire voler schiacciare gli altri, ma noi siamo noi. Ogni popolo ha diritto alla sua storia, alla sua religione e alla sua terra. Questo vale anche per noi.
Alla prossima catastrofe non aspetteremo più il suono della campane. Saremo soli. Non facciamoci imbavagliare.
SILVANA DE MARI
Tutto quello che sta accadendo oggi è sconcertante e la cosa più grave a mio avviso è che la chiesa non sa dare sentire la sua voce e non sa imporsi. Ovviamente quando parlo di chiesa mi riferisco alla istituzione chiesa e non ai singoli vescovi o parroci che protestando o manifestando liberamente il loro pensiero magari vengono messi in TSO senza che se ne sappia più nulla. Il popolo senza una guida spirituale forte che faccia sentire il proprio peso e sappia battere il pugno è come la pula che viene sparpagliati dal vento. Stiamo attraversando dei tempi tristissimo. Mi auguro che il Signore nostro DIO possa fare giustizia una volta e per sempre.
Mi dovranno AMMAZZARE se vogliono che accetti questo abuso ridicolo. Spero che risorgono i Cavalieri Crociati per annientare questi nuovi satanisti
Quello che doloramente sta accadendo, e’ la mancanza di partecipazione della massa popolare,tutte circolari e leggi imposte senza aver interpellato la massa della gente,con un referendum,..quindi una “Dittatura”,..e quello che e’ peggio ,..e’ che la Chiesa ha perso il suo Antico Carisma di PUREZZA,..e alcuni suoi rappresentanti,..quasi patteggiano l’usurpazione Satanica del nuovo Decalogo Mondiale,..ora rimane una sola carta da Giocare,..”DIO”,..se lui non interviene….Addio Civilta’ Umana..!
Mi domando come potrebbe essere possibile il negare, il proibire la libera espressione delle Verità di fede.
Purtroppo ho il chiaro sentore che questa proposta di legge ha buone possibilità di essere approvata.
La mia domanda che pongo con sgomento è: le Autorità Ecclesiastiche troveranno la forza e il coraggio delle fede per opporsi a questa dittatura del pensiero unico!? …. visto il clamoroso assordante silenzio esibito nel tira-e-molla rigorosamente unilaterale della riapertura delle chiese nel recente lock-down, con dolore e preoccupazione ho motivo di credere che ancora una volta la chiesa supinamente accetterà quanto il mondo gli concede.
“Le soglie degli inferi non prevarranno contro di essa”, così ha prommesso Gesù.Quindi questi uomini stanno facendo una guerra contro Dio, arriveranno i tempi duri molto duri anche per loro.
Grazie per loro i tempi saranno durissimi sicuramente nell’aldilà in questo mondo non è detto. Cristo non gli ha tolto il titolo di principe. in ogni caso noi dobbiamo fare la ns parte piccola o grande che sia fino infondo altrimenti siamo corresponsabili
Vietati no, ma l’obbligo che siano adeguatamente commentati e contestualizzati è più che mai necessario. Se letti letteralmente il vecchio e il nuovo testamento giustificano molte cose che già oggi sono illegali. Come un uomo di trent’anni che si unisce ad una tredicenne.
Questo è il risultato
Una volta c’era la famiglia, con i suoi difetti ma con i VALORI e gli uomini che guidavano il paese erano per lo piu persone sagge (Politici)
abbiamo distrutto la famiglia e questo è il risultato
Io Prego perché il Signore mandi grazie di conversione e tocchi molte coscienze poiché oggi non esiste istituzione che riesca a smuovere le coscienze e a promuovere una cultura della vita e della verità. C’è un addormentamento generale e una piattezza morale e culturale grande
Chi dorme si SVEGLI!!!!Siamo arrivati alla frutta. La chiesa, il popolo non PUÒ restare passivo davanti a questi ABOMINI!!!!